Minì, top dieci e GPV nella Sprint di Melbourne: la cronaca della gara

Il racconto del primo appuntamento della F2 a Melbourne

Joshua Duerksen ha aperto la stagione con un successo netto nella Sprint Race di Melbourne. L’alfiere di AIX Racing ha conquistato la leadership alla partenza e ha gestito con autorità la corsa, mantenendo il comando anche dopo due ripartenze dalla Safety Car. Leonardo Fornaroli (Invicta Racing) ha chiuso in seconda posizione, seguito da Luke Browning (Hitech TGR), terzo al traguardo.

Sprint, la cronaca della corsa

Scattato dalla seconda casella, Duerksen ha avuto uno spunto migliore rispetto a Fornaroli, prendendo subito il comando. Browning ha mantenuto il terzo posto, mentre il suo compagno di squadra Dino Beganovic ha perso due posizioni, retrocedendo in sesta piazza, superato da Richard Verschoor e Roman Stanek.

Dopo pochi giri, un’uscita di pista di Victor Martins alla curva 6 ha richiesto l’intervento della Virtual Safety Car. Il pilota ART Grand Prix ha colpito il muro all’uscita di curva 5, danneggiando la sospensione e ponendo fine alla sua gara. Al termine delle operazioni di rimozione della vettura, la corsa è ripresa al quarto giro. Fornaroli ha faticato a reagire alla ripartenza e si è trovato sotto pressione da Browning, ma è riuscito a difendere la sua posizione. Più indietro, Beganovic ha avuto la meglio su Stanek alla curva 11, guadagnando la quinta posizione. Nello stesso punto, pochi istanti dopo, Gabriele Minì ha superato Josep María Martí per l’ottavo posto.

Minì, top dieci e giro veloce

Un nuovo colpo di scena si è verificato al settimo giro, quando Max Esterson (Trident) è finito nella ghiaia alla curva 6, costringendo la Direzione Gara a chiamare in causa la Safety Car. Alla ripartenza, avvenuta all’11ç giro, Duerksen ha imposto subito un ritmo elevato, costruendo un vantaggio superiore al secondo su Fornaroli. La corsa è proseguita con un altro episodio significativo al 12° passaggio: nel duello con Stanek per il quinto posto, Beganovic ha perso il controllo della vettura in uscita di curva 9, scivolando fino alla 17° posizione. Poco dopo, una nuova interruzione è stata causata da Sami Meguetounif, finito nella ghiaia alla curva 10 con la seconda vettura della Trident..

La seconda ripartenza è avvenuta al 17° giro. Duerksen ha gestito la situazione con sicurezza, consolidando il vantaggio su Fornaroli. Alle sue spalle, il pilota Invicta ha continuato a contenere gli attacchi di Browning e Verschoor, mentre nelle retrovie Alexander Dunne ha guadagnato la nona posizione ai danni di Arvid Lindblad. Negli ultimi giri, il distacco tra i primi dieci è rimasto contenuto entro sei secondi, ma nessuna posizione di vertice è cambiata. Duerksen ha tagliato il traguardo per primo, seguito da Fornaroli e Browning. Verschoor ha chiuso quarto, precedendo Stanek. A completare la zona punti, il duo della Prema formato da Sebastián Montoya e Minì, con Martí ottavo.

Classifica e prossimi appuntamenti

Grazie alla vittoria, Duerksen sale al comando della classifica piloti con 10 punti, seguito da Fornaroli (8) e Browning (6). Verschoor e Stanek completano la top five. Nella graduatoria a squadre, Invicta Racing guida con 12 punti, davanti ad AIX Racing (10). Hitech TGR e Prema condividono il terzo posto a quota 6, mentre MP Motorsport chiude la top five. L’attenzione ora si sposterà sulla Feature Race, in programma questa notte alle ore 4.15.

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