Minì, allenamento e ultime sessioni al simulatore prima del viaggio in Australia
Notizie - Pubblicato il 08 Marzo 2025 - 16:46
Minì, ultimi giorni di preparazione prima del viaggio in Oceania
Giornate frenetiche in casa Prema in vista della prima trasferta della stagione in Australia, sede del round inaugurale del Campionato Internazionale di Formula 2 2025. Tramite una serie di storie pubblicate sul proprio canale Instagram ufficiale, Gabriele Minì ha confermato di aver passato diverse ore al simulatore della compagine vicentina con l’obiettivo di perfezionare il feeling con la propria Dallara in vista della prova dell’Albert Park. Un lavoro ovviamente programmato che mira a presentarsi a Melbourne con un set-up di base già in grado di esprimersi al meglio in uno dei circuiti più insidiosi del campionato, sia per la scivolosità dell’asfalto – soprattutto se dovesse andare in scena un fine settimana all’insegna della pioggia – e sia per la caratteristica di semi o quasi totalmente cittadino.
Minì, ricordiamo, nella tre giorni di test a Barcellona si è rivelato uno dei piloti più competitivi, sia sul passo gara che nella simulazione qualifica, confermando di fatto dei grandi passi in avanti rispetto allo scorso campionato. Dove Prema, anche a causa delle incertezze legate alla nuova monoposto, non era riuscita a confermarsi tra le squadre in grado di giocarsi stabilmente le posizioni di vertice della classifica. Una situazione che quest’anno sembra totalmente cambiata e che il marinese dovrà sfruttare al meglio nel confronto dei tanti colleghi che andranno a caccia del piazzamento più ambito, ovvero quello sul gradino più alto del podio.
Il calendario della stagione 2025
Il calendario della Formula 2 2025, ricordiamo, prevede 14 appuntamenti che accompagneranno il campionato di Formula 1 nel corso della stagione. La stagione prenderà il via il prossimo fine settimana con il debutto in Australia, sul circuito dell’Albert Park a Melbourne.
Per la prima volta, la serie cadetta aprirà il proprio campionato in Oceania, aumentando così la sua esposizione internazionale. Due settimane più tardi, dal 21 al 23 marzo, il campionato si sposterà in Bahrain, sul tracciato di Sakhir, sede tradizionale dei test pre-stagionali. Dopo una breve pausa, l’azione riprenderà dal 4 al 6 aprile in Arabia Saudita, con il suggestivo scenario di Jeddah, circuito cittadino veloce e insidioso. Il mese di aprile si chiuderà con il ritorno in Europa: dal 18 al 20 maggio, la Formula 2 farà tappa ad Imola, riabbracciando il circuito del Santerno, uno dei più tecnici del calendario.
A maggio, il campionato si sposterà su due delle piste più iconiche del motorsport: dal 23 al 25 maggio, i piloti si sfideranno tra i muretti di Monte Carlo, dove il talento può fare la differenza e Minì si presenterà con due vittorie consecutive all’attivo (anche se in F3), mentre dal 31 maggio al 2 giugno sarà il turno del Montmeló, in Spagna. Giugno e luglio saranno mesi intensi, con tre tappe ravvicinate: dal 21 al 23 giugno, il Red Bull Ring ospiterà l’evento austriaco, seguito dal weekend di Silverstone dal 5 al 7 luglio, tempio della velocità britannica. A chiudere il trittico europeo sarà Budapest, dal 19 al 21 luglio.

14 appuntamenti in giro per il globo
Dopo la pausa estiva, la stagione riprenderà il 30 agosto – 1 settembre a Spa-Francorchamps, in Belgio, tracciato dalle forti variazioni altimetriche, per poi volare a Monza dal 5 al 7 settembre. Le battute finali della stagione vedranno il circus della F2 attraversare l’Asia e il Medio Oriente: dal 26 al 28 settembre, Singapore offrirà il fascino della gara in notturna su un circuito tortuoso e selettivo.
Il penultimo appuntamento si svolgerà dal 21 al 23 novembre a Lusail, in Qatar, mentre il gran finale sarà ad Abu Dhabi dal 5 al 7 dicembre, con lo Yas Marina Circuit a fare da cornice – spera – alla lotta per il titolo. Con un mix di tracciati cittadini, piste ad alta velocità e circuiti storici, il calendario della F2 si conferma una vetrina ideale per i giovani in cerca di un’opportunità per il grande salto verso la Formula 1.