AciSport al sub-commissario Giuseppe Di Niro?

Acisport verrebbe affidata al sub-commissario che affiancherebbe con l’altro vice, Capozza, il Commissario Straordinario Del Sette

Filtrano altre indiscrezioni sulle conseguenze dell’annullamento deciso dal Governo dell’elezione, per la quarta volta, di Angelo Sticchi Damiani al vertice dell’Automobile Club d’Italia ed il cui precedente mandato era scaduto lo scorso 31 dicembre. La proroga di 45 giorni concessa all’ex-Presidente prevedeva esclusivamente gli atti di ordinaria amministrazione e soprattutto il termine perentorio per la convocazione di nuovi elezioni.

Giunta al termine (le elezioni sono state fissate per il prossimo 9 luglio in prima convocazione), le funzioni degli organi dell’ACI starebbero per essere affidate (apprendiamo da fonti non ufficiali) ad una triade con al vertice il Commissario Straordinario Generale Tullio Del Sette (ex-Comandante Generale dei Carabinieri), affiancato da due sub-Commissari: Gerardo Capozza e Giuseppe Maria Di Niro. Come noto Capozza è stato segretario generale dell’ACI sino a luglio dello scorso anno, poi sostituito da Vincenzo Leanza, la cui recente proroga d’incarico è stata però cassata dal Governo essendo stata decisa da Sticchi Damiani ad elezione invalidata.

Invece a Giuseppe Di Niro (43 anni, già componente di diritto dell’Assemblea Generale dell’ACI indicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, del quale è Dirigente di seconda fascia) sarebbe stata affidata la gestione di Acisport, la federazione dell’automobilismo sportivo organo dell’Automobile Club Italia (e sembra che sia volontà del Governo nazionale separare l’ente parastatale dalla federazione aderente al Coni che diverrebbe indipendente). Lunedì con tutta probabilità queste indiscrezioni potrebbero essere confermate da comunicazioni ufficiali

Acisport, le questioni che troverà sul tavolo Di Niro

Il neo-sub Commissario Giuseppe Di Niro (sopra nella foto Linkedin) si troverà subito a gestire la questione assicurazioni, perchè Unipol – unica compagnia che aveva risposto al bando dell’ACI – cesserà di fornire la propria copertura il 31 marzo. Urge pertanto trovare un’altra compagnia di assicurazione che dall’1 aprile potrà fare da schermo ai rischi degli organizzatori.

Ci saranno dei motivi, non resi noti, per il quale non sia Sara Assicurazione a fornire questa copertura e con costi agevolati, visto ch’è al 100% di proprietà ACI (presieduta pure questa da Sticchi Damiani e non è chiaro se l’ex-Presidente dell’ACI resterà egualmente di questa Spa così come manterrà altre cariche nelle altre società della galassia ACI). Insieme al nodo assicurazione, Di Niro dovrà procedere al rinnovo delle Commissioni che dovranno riprendere il lavoro nel più breve tempo possibile e soprattutto dovrà garantire alla Federazione Internazionale ed ai promotori le risorse economiche per mantenere i Gran Premi di Imola e Monza nel calendario della Formula 1 e la prova del Mondiale Rally.

Elezioni ACI: entro il 31 marzo le candidature

L’Assemblea dell’ACI lo scorso 12 febbraio ha fissato per il 9 luglio in prima convocazione e per il 10 in seconda, l’elezioni per il nuovo Presidente dell’ACI che reggerà l’ente per il quadriennio 2025-2028. Il termine per presentare le candidature scadrà il 31 marzo. I boatos annunciano una sfida fra la Presidente dell’AC Roma (e vice-Presidente nazionale) Giuseppina Fusco ed il Presidente dell’AC Milano Geronimo La Russa. Al momento nessuno dei due papabili candidati ha confermato queste indiscrezioni.

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