Minì e Guirreri, obiettivo riscatto a Monza dopo un sabato non fortunato

Minì e Guirreri pronti alla “caccia” nella domenica di gara a Monza

Giornata da dimenticare rapidamente per i “nostri” a Monza, teatro di un week-end di gara che comprende non solo F1, F2 e F3, ma anche la Porsche Super Cup. Gabriele Minì e Giuseppe Guirreri, per motivi più o meno diversi, non sono riusciti a ottenere ciò che speravano nelle rispettive sessioni. Una situazione che li spingerà a dare il massimo nelle gare in programma domani. Il primo, ricordiamo, è stato arretrato di quattro posizioni sullo schieramento di partenza della Sprint dopo il “caos” dei blocchi nella qualifica di ieri pomeriggio e il traffico nel centro gruppo, unito a un ritmo troppo “altalenante”, non gli ha garantito il giusto slancio nel confronto con il principale rivale per il titolo.

Ovvero quel Leonardo Fornaroli della Trident che al momento guida la classifica con cinque punti di vantaggio proprio sul marinese (ad oggi ufficialmente sono tre, ma solo perché mancano all’appello le due lunghezze assegnate al poleman, che verranno attribuite solo dopo la Feature Race). “Non siamo stati né i più veloci, né i più lenti. Direi che non è andata come speravamo, ma alla fine siamo pronti per domani e cercheremo di inseguire l’obiettivo fino alla fine”.

Poche ma decise le parole di Gabriele a Sicilia Motori, sostenute anche da papà Fabrizio, sempre presente all’interno del paddock per supportare il figlio durante il fine settimana di gara. C’è insoddisfazione per il risultato ottenuto oggi, ma allo stesso modo esiste la consapevolezza di poter ottenere qualcosa di migliore nella gara che deciderà le sorti di un’intera stagione. Minì domani scatterà dalla terza posizione e sarà chiamato a una prestazione con il coltello fra i denti.

Qualcosa di necessario per continuare ad alimentare il sogno del titolo. Come Minì, anche Guirreri non è riuscito a ottenere ciò che sperava dalla sessione di qualifica della Porsche Super Cup. Dopo l’incidente nelle libere di ieri con il suo compagno di squadra Simone Iaquinta, e che gli è costato una penalità sullo schieramento di partenza, il pilota di Santa Margherita Belice nella qualifica di oggi è riuscito a completare solo un tentativo di attacco al tempo.

Nei minuti conclusivi della sessione ha infatti centrato un detrito in uscita da Lesmo 2 che dapprima gli ha forato la gomma anteriore destra e successivamente ha causato un bel danno alla carrozzeria della sua 911. Una situazione che non gli ha permesso di concludere al meglio la manches ufficiale che stabiliva la griglia di partenza per la corsa.

Giuseppe, domani, scatterà dal fondo, ma per sua stessa ammissione proverà a recuperare quante più posizioni possibili per risollevare un week-end fin qui nato sotto una cattiva stella. “Tra ieri e oggi ho girato poco. Ho avuto l’incidente nelle libere e in qualifica la foratura non mi ha permesso di ottenere un tempo. Partirò dal fondo, anche a causa della penalità, ma cercherò di recuperare almeno dieci posizioni. Farò del mio meglio”.

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