Lo “scatto” della 208 T16 per il MonzaRallyShow
Notizie - Pubblicato il 24 Novembre 2015 - 14:32
Così Luca Riva racconta come è nato lo #ScattoPeugeot 2015, la foto che gli ha permesso di vincere il contest fotografico organizzato da Peugeot Italia
“Ero al Rally di Sanremo, sulla prova speciale 1, San Romolo, a pochi chilometri dalla famosa inversione. Il tempo era incerto, la nebbia andava e veniva e quella che sembrava una buona postazione, all’improvviso è diventata un muro grigio. Neanche il tempo di decidere se cambiare posto e ho sentito lo scarico della 208 T16 di Andreucci sempre più vicino. All’improvviso è uscito dalla prima curva a sinistra e ho iniziato a scattare… era velocissimo…”
Così Luca Riva racconta come è nato lo #ScattoPeugeot 2015, la foto che gli ha permesso di vincere il contest fotografico online organizzato da Peugeot Italia e dedicato a tutti gli appassionati di rally. Lanciato ad inizio stagione e dedicato a tutti gli appassionati fotografi che avrebbero immortalato le vetture ufficiali di Peugeot Italia durante le gare del Campionato Italiano Rally, #ScattoPeugeot è stato un vero successo nei numeri e nella partecipazione. Oltre 400 foto esaminate e più di 20.000 condivisioni sui Social Network! La foto di Luca Riva, ventisettenne graphic designer di Savona, è stato scelto da una giuria di esperti per la tecnica e pulizia.
Questa la motivazione: “Il fotografo ha curato molto la scena mettendo in risalto la vettura. Riuscendo a dare, nello stesso tempo, quel tocco poetico che permette alla foto di non essere banale grazie alla continuità della strada”. “Per la mia foto ho utilizzato una Canon 5D MkI,” – rivela il vincitore – “in abbinamento al fedele obiettivo Canon 70- 200”. Lo “scatto Peugeot” di Luca Riva gli permetterà di diventare “fotografo ufficiale” del Leone al MonzaRallyShow 2015 (27 – 29 novembre): “Pensavo di aver fatto un bello scatto, ma non speravo di vincere e di avere questa opportunità. Affronterò questi tre giorni con lo spirito di imparare quanti più segreti possibili di questa professione”.