Monte Erice: in 254 per il Tricolore Supersalita e il CIVSA

Monte Erice, pubblicata la lista degli iscritti

Numeri delle grandi occasioni per la 66° Cronoscalata Monte Erice, appuntamento inaugurale del nuovo Campionato Italiano Supersalita, la serie “Tricolore” che prende il posto dell’ex Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM). Nell’edizione che sancisce i 70 anni della corsa, la cui prima edizione si è disputata nell’ormai lontano 1954 con vittoria di Pasquale Tacci su Alfa Romeo 1900 Ti, ben 254 piloti hanno completato l’iter di iscrizione alla corsa, ribadendo l’importanza della prova ericina in ambito regionale e nazionale. La gara, valida anche per il nuovo CIVM Sud e per il Campionato Siciliano di specialità, è organizzata dall’Automobile Club di Trapani ed è in programma sabato 27 e domenica 29 aprile sull’ormai classico percorso da 5730 metri che da Valderice sale fino ad Erice.

Salita Monte Erice, gli attesi protagonisti nelle moderne…

Per quanto riguarda la “entry-list” della corsa, pubblicata quest’oggi in attesa delle verifiche tecniche in programma tra domani e dopodomani, emerge il nome di Simone Faggioli come favorito numero uno per la vittoria assoluta. Il pilota fiorentino, campione italiano in carica, affronterà il week-end di gara in Sicilia con la “nuova” Nova Proto NP01 di classe 3000 e cercherà di confermare i primati già ottenuti negli ultimi due anni (dieci in totale).

A contrastarlo ci saranno i siciliani Luigi Fazzino, Franco Caruso e Francesco Conticelli: il melillese, dopo il debutto alla Salita del Costo di due settimane fa, tornerà all’interno della “nuova” Osella PA30 di classe 3000 con cui si alternerà fra le gare del Supersalita e quelle del CIVM Sud, mentre il comisano affronterà i tornanti trapanese sulla “fida” NP01-2/3000. Debutto stagionale invece per il trapanese, iscritto con la NP01/3000 con cui ha già gareggiato lo scorso anno, sia in ambito nazionale che regionale, e per il veterano – sempre di Comiso – Gianni Cassibba (Osella PA/3000). Tra le 2000, invece, occhi puntati sull’altro comisano Samuele Cassibba, figlio di “Gianni” e chiamato alla conferma sull’ormai fida Nova Proto NP01/2000, e sul nisseno Alberto Chinnici, nuovamente in gara su una Osella PA2000.

A questi si aggiungono il calabrese Domenico Scola (Osella PA21 Evo/2000) e il potentino Achille Lombardi (Osella PA21 4C Turbo/2000), oltre alle 3000 del maltese Darren Camilleri (Norma M20FC), del francese Fabien Bouduban (Nova Proto NP01-4), del vittoriese Agostino Bonforte (Osella PA20S) e del marsalese Vincenzo Conticelli, papà di Francesco e in gara sul percorso di casa con una Osella PA30EVO. Infine, la lista di vetture E2SC-SS (il regolamento di quest’anno le unisce in un unico “grande” gruppo) presenta anche i nomi di slalomisti come il giarrese Michele Puglisi su Osella PA21 JRB/1600, campione italiano in carica e pronto ad affrontare la corsa fra le fila della Ro Racing (nuova squadra per lui), e del saccense Antonino Di Matteo su Gloria C8/1600. Ben nutrito il gruppo di piloti fra le E1 e le RS, sia Plus che Cup, mentre nelle bicilindriche – la cui prova è valida per il relativo “Tricolore” – figurano dieci iscritti.

totò Riolo

… e nelle Autostoriche

Non mancherà inoltre una nutrita rappresentanza di piloti siciliani anche nella gara delle “old-style” valida per il Campionato Italiano Velocità Salite Autostoriche e per il “Siciliano“. A caccia del primato “assoluto”, nel Quarto Raggruppamento, ci saranno il cerdese Salvatore Riolo – già vincitore dalla Salita del Costo e pronto a confermarsi sull’ormai fida PRC A6 – e il pilota-preparatore Ciro Barbaccia, iscritto alla corsa ericina su un’altra Paganucci 2000. Nel “Terzo” proveranno a svettare Salvatore Vitale (Alfa Romeo Alfetta) e il locale Pietro Dispenza (Fiat X 1/9), mentre nel “Secondo” l’altro locale Giacomo Spezia – sempre su X 1/9 – ed Edoardo Piazza (BMW 2002). Infine, nel “Primo”, a caccia del primato Salvatore Spinelli (Alfa Romeo Giulia).

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