Salita dei Monti Iblei, i tempi del TIVM Sud e delle Bicilindriche

Luigi Fazzino ha svettato nelle prove ufficiali della 66° edizione della Salita dei Monti Iblei, ultimo appuntamento non solo del Campionato Siciliano di specialità, ma anche del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud. Il pilota di casa, al volante della propria Osella PA Turbo/2000 dotata di alcune soluzioni “test”, è riuscito a staccare tutti nella salita conclusiva del pomeriggio, fermando il cronometro sul 2’33″81, appena un decimo più rapido della Nova NP01/3000 condotta dal marsalese Francesco Conticelli, vincitore l’anno scorso e voglioso di confermarsi al comando dopo i due piazzamenti sul podio ottenuti alla Monte Erice e alla Coppa Nissena.

I piazzati nei primi dieci

Con il terzo e il quarto tempo più veloce di giornata si sono posizionati i protagonisti di questo fine settimana, ovvero i locali Franco Caruso e Samuele Cassibba. Il primo, su un’altra NP01/3000, punta a confermare la leadership nella graduatoria del TIVM Sud, ottenuta nell’ultima prova del “Trofeo” Tricolore disputata sette giorni fa ad Igleasias, mentre il secondo – su una NP 01-2/2000 – mira a conservare la leadership nella classifica del Campionato Siciliano.

Una sfida entusiasmante che, tempi alla mano, potrebbe risolversi solo negli ultimi metri di Gara 2 che andrà in scena domani nel primo pomeriggio. Dalla quinta alla settimana posizione troviamo altre vetture di gruppo E2SC, rispettivamente condotte dal nisseno Alberto Chinnici, dal calabrese Luca Ligato – entrambi su Osella PA21s Evo/2000 – e dal papà di Francesco Conticelli, Vincenzo, iscritto alla gara iblea su una Osella PA30 Evo/3000. Ottavo il leader della CN, il ragusano Orazio Marinelli su Norma M20F/3000, mentre nella nona e decima casella si sono classificati il leader della TM-SC, il modicano Mirko Sulsenti su Radical Prosport Super Evo, e l’altra CN/3000 condotta dal nisseno Salvatore Miccichè (Osella PA21s).

Salita dei Monti Iblei, la situazione nei gruppi

Per quanto riguarda i gruppi – in ordine di graduatoria assoluta – il gelese Orazio Carfì (Tatuus Renault) ha svettato tra le TM-SS, mentre il catanese Rosario Alessi (Peugeot 106 GTI/1600) e il centuripino Lucio Naselli (Fiat Cinquecento Suzuki/1150) si sono messi in evidenza tra le E1 Italia e le Silhouettes. Il catanese Edoardo Cappello (Peugeot 308) è stato il più veloce tra le TCR, invece i nisseni Calogero Lombardo (Peugeot 106/1600) e Roberto Lombardo – spesso impegnato nei rallies ma di tanto in tanto in azione anche nelle salite – nella RS Plus e tra le A-S. Il locale Giuseppe D’Avola su 106/1600 ha primeggiato nella N-S, mentre Carmelo Ferraro (Renault Clio) tra le RS Cup e Mario La Pace (Fiat 500 Abarth) tra le RS. Nelle bicilindriche miglior tempo per l’etneo Riccardo Viaggio su Fiat 126.