Coppa Nissena: Conticelli e Cassibba sul podio, Riolo primatista tra le Autostoriche
Notizie - Pubblicato il 10 Settembre 2023 - 17:39
Coppa Nissena: i risultati
nella foto in alto Francesco Conticelli | ph. Manuel Marino
Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nelle prove ufficiali di ieri pomeriggio, Francesco Conticelli si è confermato competitivo anche nelle manches vere e proprie di gara valide per la 68° Coppa Nissena, appuntamento non solo del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), ma anche del Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud (TIVM) e del Siciliano di specialità. Al termine delle due salite sul percorso da 5.430 metri tra Ponte Capodarso e la località Santa Barbara, il marsalese – al volante dell’ormai fida Nova Proto NP01/3000 – ha ottenuto un crono complessivo di 4’07″67 che gli è valso il secondo posto assoluto alle spalle del campionissimo fiorentino Simone Faggioli (Norma M20 FC/3000), autore del 10° primato della carriera nel nisseno. Conticelli, rispetto al tempo staccato da Faggioli (4’00″72 complessivamente tra Gara 1 e 2, 2’00″65 il migliore in assoluto), ha accusato un gap di 6″95 ed ha fermato il proprio best nella seconda salita di giornata sul 2’03″30. Un’altra grande performance che gli ha permesso di confermare – come lo scorso anno – il piazzamento sul podio ottenuto sette giorni fa alla Monte Erice, altra storica gara siciliana valida per il “Tricolore” di specialità.
Otto biposto nelle prime dieci posizioni assolute
Sul terzo gradino del podio ha trovato posto un altro grande protagonista di questa parte centrale di stagione, sia in campo nazionale che quello regionale, ovvero Samuele Cassibba su Nova Proto NP01-2/2000. Il comisano, saldamente leader della graduatoria del TIVM Sud e tornato prepotentemente in corsa per i “Siciliano” grazie al parallelo forfait di Franco Caruso proprio alla Nissena (problemi alla sua Nova/3000 subito dopo Gara 1), ha ottenuto complessivamente un crono di 4’09″11, mentre ha staccato il tempo più veloce della propria gara (2’04″39) nella seconda manche.
Un riscontro che gli ha permesso di superare – nell’assoluta e al vertice della graduatoria E2SC/2000 – il potentino Achille Lombardi, quarto su Osella PA214C/2000. Il melillese Luigi Fazzino su Osella PA2000 ha concluso il week-end nisseno al quinto posto e con il primato tra gli Under, seguito a ruota dal locale Alberto Chinnici (Osella PA21 JRB/2000) e dal calabrese Luca Ligato, iscritto alla corsa su una Osella PA21SEvo/2000. L’altro nisseno Andrea Di Caro (Nova NP03) si è classificato settimo assoluto e si è aggiudicato la classe 1600 della E2SC, mentre il concittadino Salvatore Miccichè – oltre al nono posto su Osella PA21s/3000 – si è garantito il primato tra le CN, confermando di fatto gli equilibri emersi nelle prove ufficiali di ieri pomeriggio. Infine, il calabrese Alberto Scarafone ha chiuso la graduatoria della top dieci al volante della propria Osella PA21p/3000 e si è classificato secondo alle spalle di Miccichè tra le CN.
Coppa Nissena, i primatisti nei gruppi…
Per quanto riguarda i gruppi, il comisano Mirko Sulsenti (Pro Sport Super Evo/1600) e il romano Marco Iacoangeli (BMW Z4) si sono messi in evidenza tra le TM-SS e le Gran Turismo, mentre i salentini Salvatore e Alessandro Tortora – rispettivamente su Hyundai i30 N e Peugeot 106 Turbo/1600 – si sono affermati tra le TCR e le E1 Italia. Tra le RSP si è affermato il pugliese Giacomo Liuzzi su Mini Cooper S/TB-1600, invece tra le Silhouettes ha ottenuto il riscontro cronometrico più veloce il centuripino Lucio Naselli al volante dell’agile Cinquecento Suzuki/1150. A seguire, l’altro pugliese Giovanni Angelini (Mini John Cooper Works/TC) e il rallista nisseno Roberto Lombardo (106 Rallye/1600) hanno primeggiato tra le RSC e le AS, come il giovane nisseno Marco Nicoletti e l’altoatesina Selina Pratl tra le RS e le N-s, rispettivamente su 106/1600 e Mini Cooper S/TB1650. Infine, il nisseno Orazio Carfì ha svettato tra le TM-SS al volante della fida Tatuus. Capitolo Bicilindriche, la cui prova era valida anche per il rispettivo Campionato “Tricolore”: rispettate le previsioni della vigilia con il successo del catanese Andrea Currenti, bravo ad estrarre il massimo del potenziale dalla propria Fiat 500/700 GR.5. Tra le Dame da registrare il primato della trapanese Martina Raiti su Osella PA21J/1600 di gruppo E2SC.
… e nelle classi
Nelle classi invece, oltre i piloti già citati, si sono affermati in ordine di classifica assoluta anche Lucio Perugini (Ferrari 488 Challenge Evo/GT/GT3), Rosario Alessi (Peugeot 106 GTI/E1/1600), Pietro Ragusa (Renault Super 5 GT Turbo/E1/1600t), Giovanni Loffredo (Volkswagen Golf/TCR/DSG), Herald Freitag (Opel Kadett/E1/3000), Angelo Guzzetta (Peugeot 106 S16/RSP/1600), Manuel D’Antoni (Fiat 500/E2SH/200), Maurizio Anzalone (Renault Clio RS/e1/2000), Salvatore Castorina (Fiat Cinquecento Sporting/E1/1400), Ignazio Amato (Renault Clio RS Cup/RSP/2000), Gianluca Sciortino (Renault Clio Williams/N-S/2000), Gaspare Giancani (Fiat X 1-9/E2SH/1400), Salvatore D’Avola (Peugeot 106 Rallye/RSP/1400), Salvatore Castronovo (Renault Clio RS/RSC/+1600), Andrea Trovato (Alfa Romeo 147/RS/D-2000), Cosimo Laghezza (Peugeot 106 S16/RS/1600), Emanuele Grattadauria (Renault Megane Coach/A-S/2000), Cateno Castorina (Renault Clio V6/E2SH/3000), Daniele Mastrosimone (Peugeot 106 Rallye/A-S/1400), Bruno Paravazzini (Renault Clio RS/RS/2000), Ignazio Santoro (Peugeot 106 Rallye/N-S/1400).
Riolo si conferma al top dopo la Monte Erice
Tra le Autostoriche, la cui prova ha validità anche per il Campionato Italiano, ad emergere è stato nuovamente l’eclettico Salvatore Riolo, a conferma dell’ottima performance mostrata sette giorni fa alla Monte Erice. Dopo il miglior tempo ottenuto nelle prove ufficiali di ieri pomeriggio, il cerdese – a bordo dell’ormai fida PCR A6 BMW/BC+2000 – si è confermato anche nelle due manches di oggi (2’22″36 e 2’24″42), ottenendo un crono in combinata tra Gara 1 e 2 di 4’46″78, circa sei secondi più rapido del torinese Mario Massaglia (Osella PA9-90/BC+2000) e del marinese Ciro Barbaccia, iscritto alla competizione nissena con una Stenger. Tutti e tre i piloti hanno gareggiato nella classe BC+2000 del Quarto Raggruppamento. Nel “Terzo” il pilota più veloce è stato il campano Gaetano Palumbo su Fiat X1-9/Sil1600, mentre nel “Secondo” e nel “Primo” hanno svettato l’emiliano Giuliano Palmeri (Porsche 911 RSR/GTS+2500) e l’altro palermitano Giuseppe Riccobono su BMW 2002/TC2000.