Monte Erice: Conticelli sul podio, Riolo vince tra le Autostoriche

Monte Erice: i risultati della gara valida per il CIVM e per il CIVSA

nella foto in alto Francesco Conticelli | @Manuel Marino

Terzo piazzamento sul podio per Francesco Conticelli nella 65° edizione della Cronoscalata Monte Erice, appuntamento valido non solo per il Campionato Italiano Velocità Salita, ma anche per il TIVM Sud e Campionato Italiano Velocità Salite Autostoriche. Dopo le buone prestazioni mostrate nelle prove ufficiali di ieri pomeriggio, il marsalese – al volante della “nuova” Nova NP01/3000 – si è confermato il terzo più veloce alle spalle del “solito” Simone Faggioli (Norma M20FC/3000), autore del nono primato nel trapanese, e dell’abruzzese Stefano Di Fulvio, come sempre protagonista lungo i 5.730 metri sulla Strada dell’Iammacolatella tra Valderice ed Erice vetta. Per Conticelli si tratta di un ritorno sul podio dopo quello ottenuto nel 2021. Faggioli ha fermato il miglior crono complessivo tra Gara 1 e 2 in 5’22″88, fermando il proprio best in 2’56″23 (seconda manche), mentre Di Fulvio e Conticelli si sono fermati rispettivamente a 7’76 e 9’05 (2’59″91 e 3’00″35 i migliori riscontri dei due piloti).

I classificati nei primi dieci assoluti

In quarta posizione ha trovato posto il melillese Luigi Fazzino, bravo – a bordo della sempre competitiva Osella PA2000 – a guadagnare punti importanti non solo per il TIVM Sud, ma anche per Campionato Siciliano, seguito a ruota da Samuele Cassibba (Nova NP01/2000) e dal potentino Achille Lombardi (Osella PA214C/2000). Da notare che il comisano ha ottenuto il terzo tempo assoluto nel corso della prima manche di giornata, salvo poi cedere il passo a Conticelli e Fazzino nella seconda e ultima “salita”.

Il trentino Filippo Golin (Osella PA21JRB/1600) si è classificato al settimo posto, mentre i nisseni Andrea Di Caro (Nova NP3/1600), Giuseppe Chinnici (Osella PA21JRB/2000) e Salvatore Miccichè – vincitore della graduatoria riservata alle vetture CN – si sono guadagnati gli ultimi tre posti tra i top 10. Da segnalare che nelle prime nove posizioni si sono classificate vetture di gruppo E2SC, mentre la prima TM-SC è stata quella del comisano Mirko Sulsenti (Prosport Super Evo), giunto in 11° piazza e chiaramente vincitore del gruppo. Infine, il primo classificato tra le TM-SS è stato lo slalomista mazarese Salvatore Arresta, iscritto alla corsa su Gloria B5 Evo e classificatosi 14°.

I primatisti siciliani nel gruppi

Nei gruppi, il valdericino Francesco Stabile – tra l’altro Sindaco della cittadina di Valderice e quest’anno stabilmente impegnato nel Campionato Italiano Velocità Salita – si è affermato tra le N-S con una Honda Civic Type R/2000, mentre l’alcamese Onofrio Amato – autore del miglior tempo di gruppo nelle prove di ieri – si è confermato anche in gara tra le A-S con una Renault Clio Williams. Infine, tra le Bicilindriche, affermazione per il catanese Francesco Fichera (Fiat 126/700 gr.5) davanti al concittadino Saverio Basile, sempre su 126 ma di gr.2

Salvatore Riolo | Foto: Manuel Marino

Riolo vince ancora tra le Autostoriche

Dopo la vittoria del 2022, Salvatore Riolo si è confermato al comando anche quest’anno nella graduatoria riservata alle Autostoriche, la cui gara ha avuto validità anche per il “Tricolore“.

L’eclettico pilota cerdese, iscritto alla corsa su una PRC A6 BMW/BC+2000, ha ribadito il miglior tempo ottenuto nelle prove di ieri, fermando il crono nella combinata tra Gara 1 e 2 in 6’42″32 (3’21″15 e 3’21″17 i migliori croni nelle manche), circa 21 secondi più rapido del torinese Mario Massaglia, iscritto in gara con una Osella PA9-90/BC+2000 di Quarto, lo stesso dove ha gareggiato anche il siciliano. In terza posizione “assoluta” si è classificato il vincitore del “Secondo”, il sassarese Emanuele Farris (Porsche 911 SC/GTS+2500), mentre nel “Primo” e nel “Quinto” si sono affermati il lucano Antonio Lavieri (Martini MK32 BMW/E3) e il toscano Tiberio Nocentini, in gara nel trapanese con una Chevron/BC2000. Infine, nel “Terzo”, miglior tempo per il siracusano Gaetano Palumbo su Fiat X-9/Sil1600.

Monte Erice, le classifiche

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