Bilancio davvero positivo  per il Team Automobilistico Phoenix impegnato su due fronti. Al 23° Rally dei Nebrodi, in evidenza l’equipaggio messinese composto da Maurizio Rizzo e Massimo D’Angelo che con la Citroen Ds3 di Classe N5, grazie ad una efficace rimonta hanno chiuso al quinto posto assoluto. La gara non era cominciata bene per loro, in ritardo dopo la  prova speciale Raccuia di apertura, ma già dal secondo passaggio hanno messo le cose in chiaro con la 4^ prestazione assoluta. Benissimo invece sui tre “stint” della prova Piraino che Rizzo interpretava alla grande staccando sempre il terzo miglior parziale dietro i due big con le Skoda, cedeva invece qualcosa sulla prova lunga di Sant’Angelo rimanendo sempre in scia alle R5.

“Sono molto soddisfatto di come è andata – ha dichiarato Rizzo – la macchina messa a disposizione e assistita dall’autotecnica Bertino ha un bel potenziale e comunque ancora tutta da scoprire. E’ molto spettacolare e piace molto anche al pubblico, sapevamo di essere competitivi con le vetture del gruppo RC4N, perché si tratta comunque di una N5 ma in realtà siamo stati anche davanti ad alcune R5.

Stupore e soddisfazione nello Staff della scuderia Phoenix che ha anche festeggiato per gli altri successi di classe. Angelo Sturiale e Giulia Gentile,hanno disputato una gara sempre avanti con la Peugeot 106 assistita dall’Autotecnica Macrì e portato a casa il successo in A7, come i mussomelesi Michele Antinoro e Amedeo Lo Destro in A5 sempre con la scattante 106 curata dal Team Scannella. Secondo posto di classe invece per Paolino Fragale e Agatina Triolo su Citroen Saxò anche questa gestita dall’Autotecnica Macrì. Salvatore Lo Vano e Giovanni Lo Neri su Peugeot 208 del Blueorange in versione GT LINE hanno fatto quanto nelle loro possibilità considerando per loro questa gara quasi un debutto. Spiace per Nunzio Cocuzza con Teresa Stanca, anche loro su una 106 del Team Scafidi Motor Sport, ma di classe N2, fermi dopo pochi chilometri, col propulsore KO.

Al 21° Slalom Agro Ericino Domenico Gangemi su Fiat 127 Sporting 1400 assistita dal team  Cardillo ha fatto uno dei suoi capolavori. Il già campione italiano, nella gara valida per il Trofeo Sud su quasi cento partenti, ha chiuso in ottava posizione assoluta, primo di Gruppo E1 Italia 

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