Salite: Fazzino vince a “Linguaglossa” e inaugura il Campionato Siciliano

Linguaglossa, i risultati assoluti e i verdetti nei gruppi e nelle classi

Dopo il miglior tempo ottenuto nelle prove ufficiali, Luigi Fazzino (in alto) si è confermato al vertice anche nelle due manches di gara della 3° Linguaglossa-Piano Provenzana Etna Nord, round d’apertura non solo del Campionato Siciliano di specialità moderne e storiche, ma anche del Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM) Sud.

Al termine delle due prove andate in scena lungo il percorso da 8.100 km che dal Bivio Randazzo-Bronte sale fino a Linguaglossa (strada Mareneve), il melillese è riuscito a fermare il cronometro complessivo di Gara 1 e 2 in 7’35″37, ottenendo il miglior tempo (3’46″09) nel corso della “salita” andata in scena questa mattina. Una prestazione che non è riuscito a replicare nel pomeriggio (3’49″28) – a causa delle temperature più basse e di diversi stop che hanno prolungato più del previsto lo svolgimento della corsa – ma che gli ha comunque permesso di aprire nel migliore dei modi la propria stagione all’interno del confini dell’Isola al volante dell’ormai fida Osella PA2000 Peugeot Turbo/2000.

Staccato di circa 10″ e con un tempo complessivo di 7’44″71 si è classificato alle sue spalle il comisano Franco Caruso, in competizione sui tornanti nord-est dell’Etna su Nova Proto NP01-2/3000, seguito a 40″ (crono complessivo di 8’13″19) dal calabrese Dario Gentile, quarto dopo la manche di questa mattina ma bravo ad approfittare di una sbavatura commessa in Gara 2 dal principale rivale per il podio, ovvero Alberto Chinnici (il nisseno – su Osella PA21JRB BMW/1000 – è incappato in una toccata poco dopo aver iniziato la seconda e ultima salita di giornata che l’ha costretto al forfait).

Quarto assoluto e vincitore del gruppo TM-SC il comisano Mirko Sulsenti, capace di estrarre il massimo del potenziale dalla sempre competitiva Radical Prosport Evo 2/1000, seguito alle spalle dal veterano della specialità Gianni Cassibba (l’altro nisseno ha gareggiato nel catanese a bordo della rodata Osella PA30 Zite/3000), dal maltese Darren Camilleri (primatista tra le E2SS con un telaio Tatuus spinto da un propulsore Honda/2000), dal ragusano Orazio Marinelli su Norma M20 FC Honda/2000 – vincitore del gruppo CN – e dai piloti di casa Alessandro La Spina (1100 Club Sport Kawasaki/1600) e Dario Messana Sagone (Osella PA21 Honda/2000).

Il nisseno Orazio Carfì su Tatuus Renault/2000 – vincitore del gruppo TM-SS – ha trovato posto in nona posizione assoluta, mentre l’etneo Manuel D’Antoni ha chiuso la graduatoria dei primi dieci al volante di una Arcobaleno Yamaha/1000.

Linguaglossa-Etna Nord: i vincitori nei gruppi…

Tra i vincitori nei gruppi va evidenziata la prova del catanese Andrea Currenti, veloce già nelle prove di ieri e in grado di garantirsi il successo nella prova di Campionato Italiano Bicilindriche. Il catanese, su Fiat 500, ha fermato il crono nella combinata di Gara 1 e 2 in 10’09″15, lasciandosi alle spalle il lamentino Angelo Mercuri su un’altra 500 di classe similare (700 Gr.5) e il concittadino Francesco Fichera (Fiat 126/700 Gr.5).

Fazzino si è ovviamente messo in evidenza tra le E2SC, visto il miglior tempo ottenuto non solo nella manche di questa mattina, ma anche in quella pomeridiana, mentre tra le TM-SC e le E2SS hanno svettato i già citati Sulsenti e Camilleri. Altri due piazzati all’interno della top dieci, ovvero Marinelli e Carfì, sono stati invece i più veloci tra le CN e le TM-SC. Rosario Alessi (Peugeot 106 Rallye/1600) si è imposto tra le vetture di gruppo E1-Italia, mentre Salvatore Giunta (126 Suzuki bis/1150) e Matteo Salpietro sono riusciti a staccare i migliori riscontri cronometrici tra le E2SH e le Racing Start Plus.

Il rallista Roberto Lombardo (Peugeot 106 Rallye 16V/1600) – in attesa di gareggiare nella “propria” specialità – si è lasciato tutti alle spalle nella A-S, mentre Marco Nicoletti ha imposto il proprio ritmo nella N-S al volante di una Peugeot 106 16V/1600. Infine, Salvatore Castronovo (Renault Clio) e Salvatore Gioè (Mini Cooper John Cooper Works/1600) hanno primeggiato rispettivamente tra le RS Cup e le Racing Start.

… e nelle classi

Infine, nelle classi – oltre i già citati Fazzino (E2SC/2000), Caruso (E2SC/3000), Sulsenti (TM-SC/1000), Camilleri (E2SS/2000), Marinelli (CN/2000), Currenti (BIC/700 Gr.5), La Spina (E2SC/1600), Carfì (TM-SS/2000), Manuel d’Antoni (TM-SS/1000), Alessi (E1/1600), Giunta (E2SH/1160), Salpietro (RSP/1600), Lombardo (A-S/1600), Nicoletti (N-S/1600), Castronovo (RSCup/2) e Gioè (RS-TB/1600)  – si sono affermati sempre in ordine di posizionamento nell’assoluta anche Maurizio Anzalone (Renault Clio/E1/2000), Luigi Cosentino (Fiat X1-9/E2SH/1600), Giuseppe Cardillo (Renault Clio/RSP/2000), Domenico Tomaselli (Peugeot 106 Rallye/E1/1400), Davide Gravina (Peugeot 106 Rally/RSP/1400), Luca Bellia (Peugeot 205 Rally/A-S/1400), Marco Marletta (Renault Clio RS Light/N-S/2000).

A seguire inoltre Gianfranco Mercuri (Fiat 126/BIC/700 Gr.2), Mario La Pace (Fiat Cinquecento/RS-TB/1650), Andrea Trovato (Alfa Romeo 147/RS/D-2000), Giuseppe Bonfiglio (Citroen Saxo VTS/RS/1600), Bruno Paravazzini (Renault Sport Clio/RS/2000), Orazio Maccarone (Suzuki CP-7/TM-SS/1400) e Luca Catania (Peugeot 106/N-S/1400).

Autostoriche: Piazza si conferma dopo le prove

Al termine delle due salite di gara andate in scena quest’oggi, Antonio Piazza ha ribadito il miglior tempo ottenuto nelle prove di ieri, risultando il pilota più veloce.

Il messinese – in gara a Linguaglossa con una sempre competitiva Lucchini SP90/3000 – ha svettato nel “Quarto” (oltre che nell’assoluta) davanti ai marinesi Ciro e Andrea Barbaccia, rispettivamente su Stenger/Oltre 2000 e Osella PA9-90/2000. Una performance di assoluto spessore che gli ha permesso di aprire nel miglior modo possibile questa stagione “agonistica”.

Nella top cinque “assoluta” troviamo anche il vincitore del “Terzo”, l’etneo Giombattista Motta (Fiat 128 Rally/Terzo/1300), e l’altro catanese Edoardo Piazza (BMW 2002/2000), più veloce nel “Secondo”. Infine, nel “Primo”, il vincitore è stato il palermitano Giuseppe Riccobono su un’altra BMW 2002 di classe 2000.

Salite: il prossimo round

Dei 102 verificati di venerdì, 86 sono riusciti a concludere le due manches odierne sull’Etna. Prossimo appuntamento con il Campionato Siciliano Salite (moderne ed autostoriche) il 3-4 giugno con la Coppa Val d’Anapo Sortino organizzata dall’Automobile Club Siracusa.

Linguaglossa-Etna Nord: i risultati completi

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