Targa Florio 2025: motori, cultura e formazione nel cuore dell’Università di Palermo

La Targa Florio avrà come centro nevralgico l’Università di Palermo

La 109ª edizione della Targa Florio si presenta al pubblico con una veste rinnovata che unisce sport, cultura e formazione. Dal 5 al 10 maggio, il legame tra la storica corsa e l’Università degli Studi di Palermo si rafforza con una collaborazione che segna un nuovo capitolo nella storia della manifestazione. Il Rettorato ha ospitato la presentazione della “The Week of The Florio”, una settimana di eventi che culminerà nella competizione automobilistica, con partenza e arrivo nel capoluogo siciliano.

Il Museo Storico dei Motori e dei Meccanismi, all’interno del Sistema Museale d’Ateneo, diventerà il quartier generale dell’iniziativa. Oltre alla gara, in programma dall’8 al 10 maggio, sono previste numerose attività collaterali, tra cui incontri con esperti e studenti, workshop e momenti dedicati alla sicurezza stradale. A sottolineare il valore del progetto, le parole del prof. Massimo Midiri, Rettore dell’Università: “Accogliere la Targa Florio rappresenta un’occasione di crescita per la nostra comunità. Non è solo un appuntamento sportivo, ma un percorso che intreccia cultura, territorio e memoria. L’università apre le sue porte a un dialogo con la città e con il mondo, nella convinzione che storia e innovazione possano camminare insieme.”

A condividere l’entusiasmo anche Angelo Pizzuto, presidente dell’AC Palermo: “Abbiamo sempre trovato nell’Università un interlocutore attento e propositivo. Formalizzare questa collaborazione significa investire su formazione e sicurezza, offrendo agli studenti strumenti per comprendere meglio le dinamiche organizzative di un evento di caratura internazionale.”

Il direttore generale di ACI Sport, Marco Rogano, ha evidenziato l’importanza dell’aspetto educativo: “Portare il rally all’interno dell’ambiente universitario ci permette di avvicinare i giovani a un concetto di mobilità consapevole. Le regole sono il vero punto di partenza, in strada come in pista. La Targa Florio sarà un ponte tra sport e conoscenza, tra competizione e responsabilità.”

Saranno coinvolti attivamente cento studenti, impegnati in varie fasi dell’evento, dalle verifiche tecniche alla cerimonia conclusiva. Tra le iniziative della settimana anche il progetto Sara Safe Factor, rivolto alla sensibilizzazione sulla guida sicura, e un corso pratico aperto alle scuole e agli studenti universitari con la partecipazione di un ex pilota di Formula 1.

Il programma culturale prenderà il via con l’intervento della scrittrice Stefania Auci, che parlerà del ruolo delle grandi famiglie nella narrativa e nel contesto storico siciliano. In calendario anche la presentazione del volume “Il liberty nella Sicilia dei Florio”, firmato da Francesco Melia e Gaetano Palazzolo, che sarà successivamente presentato al Salone del Libro di Torino. A completare l’offerta, una giornata di studi sull’influenza architettonica dei Florio e un workshop sulle filiere agroalimentari sostenibili, organizzato dal Dipartimento di Scienze Agrarie. Tra gli appuntamenti più attesi, una passeggiata guidata nei luoghi simbolo della famiglia Florio e l’incontro tra università e imprese siciliane dei settori vinicolo e alimentare.

Sul piano sportivo, l’edizione 2025 si annuncia ricca di contenuti: la corsa sarà valida per cinque campionati, tra cui il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, il Produzione, lo Junior, il CIR Auto Storiche e la Coppa Rally di 9ª Zona, oltre a rientrare nel calendario del Campionato Siciliano. Lungo le strade delle Madonie si alterneranno vetture moderne e storiche, con il debutto di trofei monomarca come quelli LanciaToyota e Suzuki. L’evento sarà seguito in diretta su ACI Sport TV e RAI Sport.

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