Rally Valle del Sosio, il primato è ancora di Marco Pollara

Rally Valle del Sosio, Pollara vince la sfida con Di Giorgio. I risultati

Prosegue la striscia di vittorie per Marco Pollara (nella foto in alto di Valenti/Sicilia Motori) al Rally della Valle del Sosio, prova di apertura della Coppa di 9° Zona e secondo appuntamento del Campionato Siciliano di specialità organizzato dal Comune di Chiusa Sclafani insieme alle Amministrazioni di Prizzi, Palazzo Adriano, Bisacquino e Giuliana.

Al volante della ben rodata Skoda Fabia Evo e insieme al messinese Giuseppe Princiotto, navigatore che lo affiancherà nella prossima esperienza nel Campionato Italiano Rally Promozione (nella prova d’apertura del “Ciocco” hanno dovuto mettere a referto un ritiro a causa di un guado), il prizzese – Campione siciliano in carica – è riuscito a far sua per la quinta volta in carriera la corsa di casa, piegando la resistenza del locale Giuseppe Di Giorgio affiancato alle note dal palermitano Gianfranco Rappa, sempre su vettura ceca Evo (Lion Team/Pirelli).

Di Giorgio-Rappa (foto Valenti/SiciliaMotori)

Pollara-Princiotto, veloci fin dalla prima speciale, sono riusciti ad ottenere cinque scratch in totale sulle nove in programma quest’oggi, lasciando per strada il primo – a causa di una sbavatura – e il terzo sulla “Sant’Anna” (5,4 km), oltre che il terzo sulla “San Carlo” (6,48 km), a favore di Di Giorgio e il terzo sulla “Prizzi” da 9 km (qui, aiutato anche dalle condizioni, ad imporsi sono stati Cannino e Buscemi su una Rally4). Una prestazione che ha ribadito il grande feeling non solo con la propria vettura, messa in strada dall’Erreffe Rally Team e sempre gommata Pirelli (tutti in top dieci “calzavano” le mescole di fabbricazione italiana), ma anche con le strade di casa.

Rally del Sosio, la sfida Pollara-Di Giorgio

Alla fine, il cronometro tra Pollara e Di Giorgio ha riportato un distacco di 22″7. Da notare che gran parte di questo margine è stato aperto durante il secondo passaggio sulla “San Carlo” (6,5 km), quando – a causa della pioggia scesa nel bel mezzo della prova – il secondo ha dovuto cedere al vincitore circa 26″. Un gap importante che ha indirizzato in modo decisivo la corsa.

PinoPic-Rappa (foto Valenti/Sicilia Motori)

Sul terzo gradino del podio, al debutto con una Toyota Yaris di classe R5, ha trovato posto il madonita “PinoPic“, affiancato dall’altro palermitano Giacomo Giannone: partiti in sordina al volante della vettura del team StepFive, la coppia è riuscita – chilometro dopo chilometro – a trovare il giusto feeling, migliorando i propri intertempi lungo i 62,79 km cronometrati.

La top dieci assoluta e i vincitori nella Rally4

Da segnalare che l’equipaggio si è aggiudicato la classifica della RC3N, davanti all’altro prizzese Alessio Pollara (fratello di Marco) e il messinese Giovanni Lo Neri, bravi a massimizzare il potenziale della loro Peugeot 208 (ErreEffe) e a garantirsi non solo il primato tra le Rally4, ma anche il quarto piazzamento assoluto. Un risultato che rende merito ad una corsa gestita con attenzione e freddezza, nonostante le condizioni difficili provocate dalla pioggia.

Quinti i trapanesi Bartolomeo Mistretta e Gaspare Beninati, stabilmente in lotta nelle posizioni di vertice della graduatoria e in gara nel palermitano con una Ford Festa Rally3 della BR Sport, seguiti dai santateresini Michele Coriglie e Federico Grilli (Peugeot 106/RC4N/A6), dalla “piccola” 208 del palermitano Andrea Mogavero in coppia con Christian Coco, dall’altra 208 ma di classe Rally2-R4 (Orange Team) del mussomelese Jerry Mingoia, autore nuovamente di una corsa di grande spessore in coppia con il nisseno Salvatore Giglio, e da Alberto Costanza con Salvatore Vita su un’altra Peugeot 106 di gruppo RC4N e classe A6. A chiudere la top dieci la Fabia (Ferrara Motors/Pavel) dei messinesi Carmelo Galipò e Antonio Marino, primatisti nella speciale classifica riservata agli Over.

Nei gruppi

Nel gruppo delle R5, costretti al ritiro – già prima della speciale di apertura – l’equipaggio formato dal nisseno Salvatore Di Benedetto e dal messinese Giovanni Barbaro: a causa dei danni provocati da una toccata che si è verificata nel corso dello shakedown di ieri, che ha finito per danneggiare la sospensione posteriore destra della loro Fabia (Pavel), la coppia non è riuscita a completare il programma di gara di questa 28° edizione del Sosio. Da riportare anche un piccolo 360, fortunatamente senza conseguenze, per la 208 di Franco e Antonino Schepis. Negli altri gruppi affermazioni per Michele Cortese-Luigi Zaccone (Renault Clio/RC5N/Rally5), messo in cassaforte proprio nelle battute conclusive della corsa, e Fabio La Greca-Marisa Insalaco (Fiat Seicento Kit/RC6N/A0). Prossimo appuntamento con la Targa Florio che avrà validità anche per il Tricolore Assoluto Sparco.

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