CIAR, i siciliani nella prima prova del Tricolore

L’edizione 2025 del Rally del Ciocco e Valle del Serchio, prima tappa del Campionato Italiano Assoluto Rally, si è aperta con la convincente affermazione di Salvatore Lo Cascio e del copilota Gianfrancesco Rappa nella classifica riservata alla GR Yaris Rally Cup.

La coppia, ormai affiatata e con alle spalle due stagioni di esperienza con la compatta giapponese, ha subito imposto un ritmo incisivo, riuscendo a interpretare al meglio le insidiose condizioni meteo che hanno caratterizzato soprattutto la giornata inaugurale.

Al volante della GR Yaris, il portacolori nisseno ha sfruttato con efficacia l’aderenza e la maneggevolezza della vettura anche sulle prove rese scivolose dalla pioggia, gestendo con maturità ogni fase della corsa. Il successo in questa prima uscita stagionale consente all’equipaggio siciliano di incamerare punti preziosi in ottica campionato, dando continuità a un percorso di crescita iniziato già nelle edizioni precedenti della serie monomarca.

Nella categoria “Promozione Over 55”, a distinguersi sono stati Fabio Angelucci e Massimo Cambria, capaci di far valere esperienza e costanza su un tracciato selettivo. Al volante della medesima vettura della Casa giapponese, l’equipaggio ha conquistato il primato di classe grazie a una condotta regolare e senza sbavature, nonostante le insidie disseminate lungo il percorso toscano.

Poca fortuna invece per il rientrante Marco Pollara, navigato da Giuseppe Princiotto. La coppia, tornata a calcare le prove della massima serie tricolore all’interno della classe “Promozione”, è incappata in un problema tecnico che ha posto fine alla loro gara anzitempo. L’episodio si è verificato durante la prova speciale “Fabbriche di Vergemoli”, lunga 14 chilometri, dopo aver affrontato un guado nella zona di San Rocco, reso particolarmente impegnativo dal maltempo.

L’imprevisto ha coinvolto anche altri equipaggi, tra cui le Škoda Fabia Rally2 di Simone Campedelli con Tania Canton e quella di Davide Re in coppia con Maurizio Vozzo, causando un’interruzione che ha inciso sull’andamento della prova. Un epilogo amaro per Pollara e Princiotto, che puntavano a un risultato concreto per iniziare al meglio il proprio cammino nella stagione 2025.