Daniele Settimo: abbassiamo i toni, restiamo uniti
Notizie - Pubblicato il 16 Marzo 2025 - 10:55
La replica del fiduciario regionale Aci Sport alle proteste della scuderia Armanno Corse
Daniele Settimo, fiduciario regionale di Aci Sport, respinge al mittente – pur in tono pacato – le proteste mosse contro di lui dalla scuderia Armanno Corse, espresse attraverso la lettera inviata dalla scuderia palermitana agli attuali vertici di Aci Sport. Da noi contattato ieri sera Settimo ha spiegato le ragioni del provvedimento di revoca delle validità per il Campionato Siciliano alle gare organizzate dall’Armanno Corse ed ha fornito la sua versione dei fatti. L’equivoco relativo al “Challenge” sarebbe stato subito chiarito spiega “quindi non c’era motivo di tirarlo nuovamente in ballo, perchè ci eravamo parlati ed avendo appreso che la finalità era solo quella di ricordare uno sportivo mi sono offerto di provvedere al trofeo per fine stgione. Volendo si potrebbe anche inserire nella successiva premazione regionale” .
AssicurazionI: federazione al lavoro per trovare una soluzione
Relativamente alla questione assicurazioni puntualizza: “non abbiamo il potere di costringere le compagnie assicurative che hanno i loro parametri di rischio da tenere presente. Da mesi la federazione lavora per trovare una soluzione ed il segretario generale è impegnato in prima persona. Sara Assicurazioni sta studiando come poter definire una polizza che copra i rischi degli organizzatori, ma deve tenere presente anche le conseguenze per il proprio bilancio. Non sono un esperto del settore quindi non ho le competenze per addentrarmi nello specifico, ma so quanto impegno viene profuso. Com’è possibile pensare che la federazione possa restare indifferente a questo problema? Non è di facile soluzione ma questa verrà trovata e nel più breve tempo possibile“
La polemica: via social critiche ingiuste e fuori luogo
A proposito di quanto avvenuto attraverso i social (strumento che andrebbe maneggiato con cura n.d.r) Daniele Settimo chiarisce: “sono state attribuite responsabilità ad Aci Sport per le revoche delle polizze da parte delle compagnie. Ma. ripeto, cosa c’entra l’Aci e la federazione con le decisioni di altre società? Gli organizzatori possono rivalersi nei loro confronti se vi sono stati errori procedurali o non sono stati rispettati contratti, non nei nostri. Pure noi come federazione veniamo danneggiati da quanto sta accadendo. Trovo ingiusto attaccare ACI Sport e per questa ragione ho ritenuto che se non si apprezza il lavoro della federazione non ci si merita i riconoscimenti di questa. Come la validità per il Campionato Siciliano“.
La mano tesa per una soluzione pacifica
“Ho cercato al telefono Andrea Armanno – rivela Settimo – ma non mi ha risposto. Ho perso la pazienza ma mi spiace quanto accaduto. Perchè siamo tutti coinvolti dalla nostra comune passione seppure in ruoli e posizioni differenti. E’ un momento difficile per il nostro sport. Situazione confusa all’ACI, il nodo assicurazioni, organismi decaduti, ma lo sport automobilistico deve continuare ad essere governato. Almeno finchè la situazione non tornerà alla normalità dobbiamo evitare tensioni e polemiche. Non giovano a nessuno“.
Verranno restituire le validità per il “Siciliano” all’Armanno Corse?
“Si. Era il motivo per il quale avevo cercato Andrea Armanno. Ci siamo fatti prendere dal nervosismo reciproco per motivi differenti ma alla fine stiamo lottando – da ruoli differenti – per la stessa ragione: difendere lo sport che amiamo e difendere la nostra regione. Spero che la polemica che n’è scaturita si fermi qui, mi pare di avere chiarito il nostro punto di vista. Invito tutti a lavorare insieme per far riprendere le corse e poi la premiazione di maggio sarà l’occasione giusta per stringersi la mano. Il mio ruolo mi impone di tutelare la federazione e mantenere una linea di rispetto. Questo non significa che non si possa discutere ma questo deve avvenire nei luoghi idonei e nei modi corretti. Però per me la questione si chiude quì. Usiamo le le nostro energie ed il nostro tempo per superare questo difficile momento. Possiamo farlo solo restando uniti” (Dario Pennica)