Minì, nel fine settimana il primo round della stagione

“Bando alle ciance”, si parte. Dopo le tante chiacchiere invernali e i riscontri raccolti nella prima e unica tre giorni di test a Barcellona, Gabriele Minì – questo fine settimana – comincerà l’assalto al titolo di Formula 2 per la stagione 2025.

Insieme alla Prema, squadra con cui ha lavorato già lo scorso anno in F3, il marinese proverà a mettere insieme una stagione in linea a quelle che sono le aspettative di addetti ai lavori e appassionati, confrontandosi con piloti più o meno esperti che mireranno a stazionare nelle zone di vertice della classifica. I test in Catalogna, ricordiamo, hanno offerto una compagine vicentina competitiva e in grado di ottenere dei buoni riscontri in tutte le condizioni di utilizzo della vettura.

Una progressione, frutto di un gran lavoro di comprensione della vettura, che l’alfiere dell’Alpine Academy proverà a sfruttare già da questo fine settimana sul veloce cittadino dell’Albert Park.

Circuito di Albert Park: la pista di Melbourne tra tradizione e modernità

Il circuito di Albert Park, situato nel cuore di Melbourne, è una delle tappe più iconiche della Formula 1. Realizzato su strade normalmente aperte al traffico, il tracciato si snoda attorno all’omonimo lago, offrendo uno scenario suggestivo e una sfida tecnica unica per i piloti.

Lungo 5,278 km, il layout presenta una combinazione di curve veloci e rettilinei che favoriscono i sorpassi, resi ancora più frequenti dalle ampie zone DRS. La superficie poco abrasiva e l’evoluzione costante dell’aderenza nel corso del weekend rendono la gestione delle gomme un fattore chiave.

Dal 1996, Albert Park ospita tradizionalmente il Gran Premio d’Australia, evento che apre spesso la stagione e attira migliaia di appassionati. La recente revisione del tracciato ha reso il circuito ancora più veloce, esaltando spettacolo e competitività in gara.

Numeri e curiosità

Il primato ufficiale della Formula 2 appartiene a Frederik Vesti, che nel 2023 ha fermato il cronometro in 1:30.712 al volante della Prema. Tuttavia, il tempo più veloce mai registrato è stato ottenuto nelle qualifiche del 2024 da Dennis Hauger su MP Motorsport, con un 1:28.694, migliorando sensibilmente il riferimento precedente. La gestione degli pneumatici sarà un fattore chiave. Pirelli ha scelto di portare a Melbourne le mescole Medium e Supersoft, rendendo la strategia particolarmente rilevante, soprattutto nella Feature Race, dove il cambio gomme è obbligatorio. Infine, le due corse in programma si differenziano non solo per il format, ma anche per la loro lunghezza. La Sprint Race del sabato si svolgerà su 23 giri, per un totale di poco più di 121 chilometri, mentre la Feature Race della domenica sarà più lunga e articolata, con 33 tornate che porteranno i piloti a percorrere complessivamente 174 chilometri.

Orari e programmazione tv

Anche quest’anno, il fuso orario australiano impone agli appassionati europei una nottata insonne per seguire il weekend di Formula 2. Per chi non volesse perdere l’azione in diretta, le sessioni saranno trasmesse su Sky Sport F1, mentre chi preferisce un risveglio più tranquillo potrà seguire le differite delle gare su TV8, in onda domenica prima della replica del Gran Premio di Formula 1.

Venerdì 15 marzo

• 00:00 – 00:45 → Prove Libere
• 07:30 – 08:00 → Qualifiche

Sabato 16 marzo

• 04:15 – 05:05 → Sprint Race (23 giri o 45 minuti + 1 giro) – Differita su TV8 domenica alle 10:00

Domenica 17 marzo

• 01:30 – 02:35 → Feature Race (33 giri o 60 minuti + 1 giro) – Differita su TV8 alle 11:15

Tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta su Sky Sport F1 (canale 207) e disponibili in streaming su NOW. Le due gare saranno poi riproposte in differita su TV8 domenica mattina.

Nonostante gli orari proibitivi, l’appuntamento di Melbourne promette spettacolo e battaglie in pista, con strategie e gestione delle gomme che potrebbero rivelarsi decisive per l’esito del fine settimana.