Nissan: un 2024 di novità e successi tra crossover, LCV ed e-POWER

Nissan e un 2024 di novità

Il 2024 ha rappresentato un anno di importanti sviluppi per Nissan, con nuovi modelli e servizi pensati per rispondere alle esigenze di un mercato in costante trasformazione.

Tra le novità più rilevanti, il rinnovato Nissan Juke è stato presentato ad aprile durante il Milano Running Festival. Questo crossover si distingue per la nuova versione N-Sport e aggiornamenti tecnologici, mantenendo prezzi invariati rispetto al passato. Lo stesso mese, anche il Qashqai ha ricevuto un restyling, confermandosi al vertice dei C-SUV e tra i modelli ibridi più apprezzati.

A luglio, il ritorno di NISMO in Europa è stato celebrato con l’annuncio del Nissan Ariya NISMO, primo modello elettrico sportivo, il cui lancio è previsto per il 2025. L’azienda ha continuato a puntare sulla mobilità sostenibile, con ecoincentivi fino a 11.000 euro per il crossover Ariya, le cui vendite hanno registrato un incremento significativo. In parallelo, il lancio dell’X-Trail Mild Hybrid ha ampliato l’offerta nel segmento D, rafforzando il successo di e-POWER, tecnologia che combina il motore termico con quello elettrico senza necessità di ricarica esterna.

Nissan ha anche rinnovato la gamma LCV, introducendo il Townstar Evalia e il nuovo Interstar, entrambi progettati per garantire versatilità ed efficienza. Le vendite di veicoli commerciali hanno segnato un incremento del 31% rispetto all’anno precedente, con risultati significativi per tutti i modelli.

Sul fronte della mobilità urbana, il debutto della Silence S04, veicolo elettrico leggero e innovativo, ha attratto oltre 120 clienti in soli tre mesi. Infine, il programma Nissan More, che offre fino a 10 anni di garanzia per chi effettua i tagliandi in concessionaria, ha raccolto l’adesione di 3.000 clienti nei primi tre mesi. Queste iniziative confermano la capacità del marchio di innovare e rispondere alle esigenze dei consumatori, consolidando la propria posizione nel panorama italiano.

© Riproduzione Riservata
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo