Rally di Tindari, i piloti messinesi in gara

Il Tindari Rally rappresenta per i piloti della provincia di Messina un evento speciale. La gara, che si svolgerà all’ombra del Santuario di Tindari e con la vista sui laghetti di Marinello, ha per i piloti locali un significato particolare. I tracciati delle prove speciali selezionate hanno attratto 126 equipaggi, dei quali 70 provengono da queste zone.

Tra i partecipanti spiccano alcuni nomi. Tornano i vincitori dell’edizione 2023, il già campione italiano junior Alessandro Casella affiancato da Rosario Siragusano sulla Skoda Fabia, curata dal team Lion. Stessa vettura per il santangiolese della Nebrosport Carmelo Galipò, con alle note Antonino Marino.

Da Messina anche Marcello Rizzo e Antonio Pittella con la vettura della Turbomark, e da Librizzi il già navigatore tricolore, ora pilota, Giuseppe Princiotto, affiancato dal santangiolese Gaetano Caputo, per la Sunbeam Motorsport. Si ricostituisce l’equipaggio dei fratelli pattesi Nunzio e Roberto Longo, insieme ai sampetrini Giuseppe e Kevin Schepisi e agli immancabili messinesi Giovanni Celesti e Luigi Aliberto. Messinesi anche i navigatori Maurizio Messina e Giovanni Barbaro, al fianco rispettivamente di Pollara e Di Benedetto.

Nuova esperienza per l’alfiere Phoenix Maurizio Rizzo, al volante della Volkswagen Polo in versione N5. Su Peugeot 207, il gioiosano Carmelo Molica Franco e il pattese Alessandro Scalia. Alla guida delle Mitsubishi Lancer ci saranno Filippo Bellini e Angelo Di Dio. Tra le Super 1600, il focus riguarda Salvatore Armaleo e Sergio Scuderi su Renault Clio.

Con le vetture a 2 ruote motrici Rally4, attenzione a Giuseppe Oieni, Emanuele La Torre e Gaspare Agrò. A difendere i colori messinesi con la versione aspirata della vettura propedeutica del leone sarà il palermitano, insieme ai padroni di casa Enzo Pintaudi e Ivan Casella.

Negli altri gruppi spiccano molti nomi dell’automobilismo messinese: il milazzese Franco Alibrando su Clio RS, il santangiolese Tino Pintaudi, e il santateresino Paolino Fragale con le Citroen. A casa Tindaro Segreto, su Peugeot 106, ci sarà una Peugeot 207 a alimentazione mista elettrica e benzina per Nicola Venuto e Giovanni Lo Neri. Un po’ di Messina anche nel rally storico con Letterio Oliva e Giovanni Bonafede sulla BMW 2002.