Slalom Custonaci, i risultati della prova del Trofeo Italia Sud

Dopo una bella battaglia con Antonio De Giorgio, Giuseppe Giametta si è aggiudicato la 21° edizione dello Slalom di Custonaci-Città dei Marmi, prova valida non solo per il Campionato Siciliano di specialità, ma anche per il Trofeo d’Italia Sud 2024.

Al volante della propria Gloria B5 Suzuki di classe 1150, il trapanese è riuscito a ottenere il best crono di giornata in 2’00″25, poco più di un secondo più rapido del rivale partannese, in gara nella zona ovest della Sicilia su un’altra B5 Suzuki di classe 1150. Un’affermazione importante per Giametta che, oltre a bissare quella ottenuta già ad “Altofonte” e “Ucria”, gli consente di mettere in cascina punti per la corsa al titolo “Regionale”, il cui equilibrio – ad oggi – risulta più incerto che mai. Da segnalare che Giametta ha ottenuto il crono più veloce nella seconda “birillata” di giornata, mentre Gara 1 e 2 sono andate al trapanese Antonio Virgilio (Radical SR4/1600) e proprio a De Giorgio, a cui non è riuscito l’aggancio al rivale nell’ultima salita sul percorso da 2500 metri tra la Spiaggia di Cornino e Custonaci.

I piazzati in top dieci

Con il quarto piazzamento ha trovato posto il saccense Salvatore Catanzaro su Gloria B5 Suzuki/1150, seguito proprio da Virgilio – vincitore tra le biposto a ruote coperte – e dall’altro saccense Antonino Di Matteo (Gloria C8 Suzuki/1150), oltre che dal trapanese Nicolo Incammisa, sempre competitivo a bordo della fida Radical SR4 Suzuki di classe 1600. Il locale Andrea Raiti (GMG Alfa Romeo/2000) e il messinese Leo Santi (Radical SR4 Suzuki/1600) hanno trovato posto in settima e ottava posizione, mentre il mazarese Salvatore Arresta ha ottenuto il nono riscontro sulla “nuova” Radical Prosport Suzuki di classe 1400.

Dopo due anni di attività al volante della fida Gloria B5 Evo Suzuki, il Campione Siciliano in carica è passato all’inglesina a ruote coperte, acquistata prima dell’estate e preparata negli ultimi mesi insieme all’amico e rivale Girolamo Ingardia. I primi riscontri sono stati positivi, anche se delle noie tecniche non hanno permesso al mazarese di affrontare Gara 2 e 3. Problemi di gioventù che proverà a risolvere in vista delle prossime prove in programma. Infine, a chiudere la classifica dei primi dieci, l’altro trapanese Antonio Ferraro, vincitore tra le Silhouettes su Fiat 126/1150.

Slalom Custonaci, i vincitori nei Gruppi

Per quanto riguarda i gruppi, oltre i piloti già citati, Alessandro Crispino Farace (Fiat Uno/1600) si è lasciato tutti alle spalle nella E1-Italia, mentre Giuseppe Raineri (Fiat 127 Sport/S3) ed Emanuele Campo (Fiat 126/P1) hanno fatto la differenza tra le Special Slalom e i Prototipi. Antonio Marino, su Peugeot 106 Rallye di classe 1600, ha ottenuto il crono più rapido tra le berline di serie “N” e la stessa cosa hanno fatto Enrico Figuccio (Peugeot 106 Rallye/1400) e Antonino Ardizzone (Citroen Saxo/1600) tra le RSP e le “A”. Infine, tra i primatisti di gruppo, anche Calogero Bellavia tra le “RS” su Peugeot 106 Rallye/1600. Dei 67 verificati, in 63 hanno completato almeno una manche di questa 21° edizione dello Slalom di Custonaci curato dalla Promoter Kinisa di Peppe Licata.