Coppa Nissena, i risultati della prova valida per il CIVM Sud e il “Siciliano”

Solo cinque millesimi al termine delle due salite di gara sul percorso da 5.430 metri tra Ponte Capodarso e Santa Barbara hanno separato Luigi Fazzino e Francesco Conticelli nella 69ª edizione della Coppa Nissena, prova valida per il Campionato Italiano Velocità Montagna Sud e la serie “Regionale” firmata dalla Delegazione Siciliana di AciSport. Con un crono complessivo di 4’04″32, contro il 4’04″48 del rivale marsalese, il melillese è riuscito a ottenere la prima affermazione della carriera nella competizione nissena, confermandosi un grande protagonista di quest’annata 2024.

Già campione Italiano Under e vice-campione nel Supersalita 2024, Fazzino è riuscito a garantirsi ulteriori punti per la rincorsa alla Coppa Tricolore e al “Siciliano”, firmando inoltre il successo in Gara 2 con un riscontro di 2’01″79. In Gara 1, invece, ha dovuto cedere il passo a Conticelli (Nova Proto NP01/3000) e Samuele Cassibba (Nova Proto V8), vincitore tra le 2000 e terzo classificato sul podio a “Caltanissetta”. Da notare che i primi tre piazzamenti sono stati simili a quelli di ieri in prova, anche se Fazzino – proprio in virtù di Gara 1 – si è dovuto giocare le proprie chances fino agli ultimi metri della seconda prova andata in scena subito dopo l’ora di pranzo.

La top dieci nel nisseno

Con il quarto riscontro ha trovato posto il nisseno Salvatore Miccichè, tornato a gareggiare dopo diversi mesi di stop al volante della ben fida Osella PA21 di classe 2000, seguito dal laziale Alberto Scarafone (Osella PA30/2000) e dal alcamese Francesco Adragna, vincitore tra le 2000 su Wolf Thunder. Conticelli Sr, Vincenzo, su Osella PA30/3000, ha concluso la due giorni di gara nel nisseno con il settimo riscontro, davanti al ragusano Mirko Sulsenti (Bulla Sport Honda/2000), mentre a completare la top dieci assoluta hanno trovato posto il pugliese Giovanni Lisi (Norma NP03/1600) e l’etneo Concetto La Spina (Wolf Thunder/1600).

Coppa Nissena, i primatisti nei Gruppi

Per quanto riguarda i gruppi, oltre ai piloti già citati nell’analisi della top ten assoluta, ad affermarsi è stato anche Orazio Carfì su Tatuus Renault tra le TMSC-SS, mentre Pietro Nappi e Rocco Aiuto – rispettivamente su Aston Martin Vantage e Osella PA20 S/3000 – hanno fatto la differenza tra le Gran Turismo e le CN. Edoardo Cappello ha svettato nella TCR al volante della ben rodata Peugeot 308 Sport e la stessa cosa hanno fatto Rosario Alessi (Peugeot 106 GTI/1600) e Calogero Lombardo (Peugeot 106 Rallye/1600) tra le E1-Italia e le RSP. Infine, primati di gruppo anche per Alessandro Cappello (Peugeot 106 Rallye/1400/RSP-S), Roberto Lombardo (Peugeot 106/1600/A-S), Francesco Vattiato (Renault Clio/RSC/Cup2), Marco Nicoletti (Peugeot 106/1600/N-S), Angelo Loconte (Mini John Cooper Works/TB1600/RS) e Michele Arena (Renault Clio/Rally/R5).