Coppa Nissena, i riscontri nelle prove del sabato a Caltanissetta

Equilibri incerti nelle prove ufficiali della 69° edizione della Coppa Nissena, prova valida per il Campionato Italiano Velocità Salita Sud e per la serie “Siciliana”. Al termine delle due salite del sabato sul percorso da 5.430 metri tra Ponte Capodarso e Santa Barbara, il crono più veloce è andato al melillese Luigi Fazzino, grande atteso alla vigilia e bravo a fermare la livella di giornata in 2’05″74, appena nove millesimi più rapido del marsalese Francesco Conticelli, bravo a restare della partita in un percorso che conosce molto bene, avendoci già vinto con record due stagioni fa.

Fazzino, ricordiamo, sta affrontando la competizione nissena al volante dell’ormai fida Osella PA30 di classe 3000, mentre il rivale si è calato sulla ben rodata Nova Proto NP01 sempre di classe 3000. I due, alla vigilia, erano dati come i grandi favoriti per il gradino più alto del podio e visti i riscontri di oggi è lecito aspettarsi una battaglia che si deciderà sul filo dei secondi. Con il terzo tempo ha trovato posto il più veloce tra le 2000, ovvero il comisano Samuele Cassibba su Nova Proto V8, seguito nell’assoluta e nella classe dal nisseno Salvatore Miccichè, tornato a gareggiare dopo diversi mesi di stop su una Osella PA21, e il laziale Alberto Scarafone (Osella PA30).

L’alcamese Francesco Adragna, su Wolf Thunder, ha ottenuto il sesto riscontro e il primo tra le 1600, mentre alle sue spalle si sono posizionati Conticelli Sr, Vincenzo su Osella PA3000 Evo Zytek, e il ragusano Mirko Sulsenti al volante della sempre competitiva Bulla Sport Honda/1600. Infine, a chiudere la top dieci di questo sabato di “riscaldamento”, il pugliese Giovanni Lisi (Osella PA3000) e l’altro comisano Gianni Cassibba, papà di Samuele, su un’altra PA3000 di casa Osella.

I riscontri nei Gruppi nelle prove della Coppa Nissena

Per quanto riguarda i gruppi, Pietro Nappi (Aston Martin Vantage AMR/GT3) ha staccato il crono più veloce tra le Gran Turismo, mentre il nisseno Orazio Carfì (Tatuus Renault) e il trapanese Rocco Aiuto (Osella PA20S/2000) si sono lasciati tutti alle spalle tra le TMSC-SS e le CN. Il sempre competitivo catanese Rosario Alessi ha svettato tra le E1 Italia sull’intramontabile Peugeot 106 GTi e la stessa cosa hanno fatto Edoardo Cappello (Peugeot 308 Sport) e l’altro etneo Angelo Guzzetta (Peugeot 106 S16) nella RSP. Infine, primati nei gruppi per il nisseno Roberto Lombardo (Peugeot 106 S16/A-S/1600), il maltese Noel Galea (Ford Escort MK2/ES2H/2000) e i locali Salvatore Gioè (Volkswagen Golf/TCR-DSG), Marco Nicoletti (Peugeot 106/N-S/1600) e Salvatore Castronovo (Renault Clio/RSC/D2000). Angelo Loconte su Mini John Cooper Works/TB2000 ha detto la sua tra le RS.