Minì, a Monza per il titolo e per sfatare il tabù vittoria

Minì, i precedenti a Monza: il marinese a caccia della prima affermazione

Si scaldano gli animi a Monza per l’ultimo appuntamento del Campionato Internazionale di Formula 3 2024. Dopo una stagione ricca di alti e bassi, ma stabilmente condotta nelle posizioni di vertice della classifica, Gabriele Minì è pronto a giocarsi l’all-in per la conquista del titolo cadetto. E lo farà non solo spinto dal pubblico di casa, ma anche in un circuito che conosce molto bene, grazie ai precedenti che ha vissuto non solo in F3, ma anche in F4 Italiana e in Formula Regional.

Un tracciato che spesso gli ha riservato brutte sorprese (ancora oggi non è mai riuscito a ottenere il gradino più alto del podio), ma che questo weekend potrebbe offrirgli la grande occasione di coronare al meglio questa annata con il team Prema. Minì, ricordiamo, occupa il secondo posto nella graduatoria del Campionato con una sola lunghezza di ritardo dal leader Leonardo Fornaroli (Trident). Un gap praticamente inesistente, formatosi dopo gli ultimi passaggi poco brillanti a Budapest e Spa, che lascia aperti molti scenari sia per la Sprint di sabato che per la Feature di domenica.

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Minì, i precedenti a Monza…

La prima volta di Gabriele Minì a Monza risale al 2020, nella stagione del debutto in monoposto. Il primo approccio con il circuito brianzolo non è stato memorabile: nelle tre manche della serie riservata ai più giovani, il siciliano ha ottenuto rispettivamente un nono posto, un secondo posto e un ritiro per colpe non sue (l’uscita fu provocata da un contatto involontario con Andrea Rosso, suo compagno di squadra). Risultati altalenanti, ma ininfluenti ai fini dell’assegnazione del titolo, grazie alle numerose vittorie ottenute dal portacolori della Prema negli appuntamenti precedenti.

Da dimenticare anche il debutto in Formula Regional nel “Tempio della Velocità”: nel 2021, in Gara 1, Minì fu costretto al ritiro per un problema tecnico alla sua Tatuus, mentre in Gara 2 non riuscì a fare meglio della quinta posizione, pur recuperando dalle zone centrali dello schieramento. Nel 2022, invece, ottenne un 15° posto nella prima manche e un terzo piazzamento nella seconda.

Infine, l’anno scorso, il debutto in F3 è stato fortemente penalizzato da un errore della squadra che lo ha costretto a partire dal fondo dello schieramento. Dopo un piazzamento in terza fila, al termine di una sessione travagliata a causa delle bandiere rosse, il team decise di cambiare le gomme a tutti i propri piloti fuori tempo massimo, causando la squalifica degli stessi. Il siciliano riuscì a metterci una pezza in Gara 1 con una bella rimonta dalla 26ª alla 9ª posizione, ma fu costretto a cedere in Gara 2 (13° posizione sul traguardo, poi diventata 19ª a causa di una penalità di cinque secondi inflitta dal Direttore di Gara per aver “spinto” fuori pista un collega durante una battaglia). Insomma, uno score da dimenticare che il pilota della All Road Management cercherà di lasciarsi alle spalle questo fine settimana. Un solo obiettivo, per lui e per la squadra: vincere senza effettuare calcoli.

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