Debutto eccellente ma sfortunato, quello di Luigi Fazzino nel Mini Challenge Italia. Al Mugello, in occasione del suo esordio in pista, il melillese è stato protagonista con la John Cooper Works Pro della Ac Racing Technology durante tutta la prima parte del week-end. Nell’ordine autore del terzo e quarto responso assoluto nelle due sessioni di qualifica, l’esperto scalatore si è avviato oggi in Gara 1 dalla seconda fila, risalendo immediatamente una posizione e portandosi alle spalle del leader Andrea Bristot prima di ritornare terzo, dando vita ad un bel duello con Edoardo Maccari. Con il podio alla sua portata, a tre tornate dal termine Fazzino è stato tuttavia tradito da una perdita di pressione a un pneumatico che lo ha portato a compiere una spettacolare escursione alla curva Biondetti, riuscendo tuttavia a controllare la vettura per poi rientrare ai box. Domani, nella seconda gara, il siciliano si avvierà nuovamente dalla seconda fila.

A conquistare un podio in Toscana nel terzo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint è stato invece il nisseno Rosario Messina, terzo assoluto e secondo nella 1ª Divisione della GT Cup Pro-Am con la Lamborghini Huracán Super Trofeo Evo2 della MM Motorsport. Alle sue spalle ha concluso Simone Patrinicola; punti importanti quelli conquistati dal pilota ennese gestito dalla società Tempo, quinto assoluto con la Ferrari 488 Challenge della Best Lap su cui si alterna con Lorenzo Pegoraro.

Sempre al Mugello, nelle qualifiche del Campionato Italiano Velocità Autostoriche, il palermitano Domenico Guagliardo ha ottenuto il quarto tempo assoluto ed il migliore del secondo raggruppamento con la Porsche 911 3.0 Rsr della Ro Racing divisa con Luigi Zambaglione. Miglior tempo della propria categoria per il suo concittadino Santi De Filippis, in pista con l’Alfa Romeo Alfetta GT V6 2.5 della Valdesa Classic, in coppia con Giovanni Bassi.

Dario Lucchese