Rally: Lombardo vince nella “fornace” di Caltanissetta

Rally Caltanissetta, Di Lorenzo primatista nelle storiche

Nuova affermazione per Roberto Lombardo e Alessio Spiteri nel Rally di Caltanissetta, appuntamento valido per la Coppa Rally di 9° Zona e il Campionato Siciliano di specialità.

In una giornata caratterizzata dalle alte temperature (in alcune zone si sono toccati anche i 40°), il pilota di casa è riuscito a garantirsi la settima affermazione sulle strade di casa, completando i 61,50 km di prove speciali (nove tra ieri ed oggi) in 37’02″0, ovvero 17″2 più rapido dall’agrigentino Clemente Nucci e dal nisseno Salvatore Giglio.

I primi hanno gareggiato su Citroen C3, mentre i secondi – come tutti gli altri piloti impegnati nella classe R5 – hanno affrontato le piesse nissene su Skoda Fabia. Da segnalare che Lombardo si è aggiudicato sette speciali su nove, mentre le altre due sono andate alla coppia Nucci-Giglio. Sul terzo gradino del podio hanno trovato posto i messinesi Marcello Rizzo e Antonino Pittella, accusando un gap di 18″1, mentre a seguire si sono classificati il nisseno Salvatore Di Benedetto e l’agrigentino Giovanni Lo Verme.

Rally di Caltanissetta, i piazzamenti in top dieci

A chiudere la top cinque il favarese Gaspare Agrò e l’agrigentino Rosario Merendino su Peugeot 208 GT Line/Rally4, bravi non solo ad affermarsi nella classe RC4N, ma anche a beffare sul finale l’equipaggio composto dai locali Gaspare Corbetto e Salvatore Crapanzano, leader fino alla penultima speciale del programma di gara sempre su 208 GT Line/Rally4.

A seguire due coppie dello stesso gruppo composte da Calogero Quaranta-Angelo Costanza (Peugeot 208 GT Line) e Rosario Cannino-Giuseppe Buscemi (Peugeot 208 VTI/Rally4-R2). Infine a completare la top dieci la Fabia R5 di Maurizio Ciffo-Rosario Gurrieri e la 208 GT Line/Rally4-R2 condotta dal messinese Jerry Mingoia con il concittadino Roberto Longo alle note.

Per quanto riguarda gli altrI gruppi, oltre alle coppie già citate (Lombardo-Spiteri per la RC2N e Agrò-Merendino per la RC4N), gli altri gruppi sono stati conquistati dai palermitani Giuseppe Gianfilippo-Sergio Raccuia su Renault Clio/RC3N/S1600 e i locali Giovanni Lanzalaco e Antonio Marchica, bravi a ritrovare subito il feeling con la Renault Clio RS Line/RC5N/Rally5. Infine la RC6N è andata a Calogero Pratile e Giuseppe Rappa (Peugeot 106 XSI/N1).

Di Lorenzo-Cardella vincono l’Historic, Fullone ko 

Nella gara riservata alle storiche, valida sempre il Campionato Siciliano, ad affermarsi sono stati i corleonesi Antonio Di Lorenzo e Francesco Cardella, bravi a completare al meglio le speciali del programma sulla fida Porsche 911 RS (by Guagliardo) di Terzo Raggruppamento. La coppia, stabilmente al ridosso del vertice nella prima metà di gara, è riuscita a prendere il largo dopo il ritiro di Pierluigi Fullone con il nisseno Eros Di Prima, aggiudicandosi di fatto la seconda affermazione della stagione dopo quella ottenuta al “Sosio“. Epilogo amaro (il secondo dopo quello della Targa Florio) invece per Fullone: il madonita ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di una noia al motore che l’ha costretto a parcheggiare la sua BMW M3 di Quarto Raggruppamento mentre affrontava la PS5. La coppia, fino a quel momento, aveva ottenuto il miglior tempo in tutte le speciali disputate. A completare la top tre assoluta i vincitori del “Quarto”, Alessandro Fonti Vincenzo Mascarella su Opel Kadett GSI 16V, e Davide Scarlata-Giancarlo Stellario su Peugeot 205 sempre di “Quarto”. Nel “Secondo”, infine, a svettare sono stati Vincenzo Lo Presti ed Erminia Rizzo (Lancia Fulvia Coupé).

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