Slalom Gambarie, i risultati sotto la pioggia del Tricolore in Calabria

In una giornata caratterizzata da freddo, pioggia e nebbia, la quale non ha consentito lo svolgimento di Gara 2 e 3, Emanuele Schillace si è aggiudicato l’8° edizione dello Slalom di Gambarie, quarto appuntamento del Campionato Italiano di specialità. Sotto una pioggia battente che non ha dato tregua a Direzione Gara, piloti e organizzatori, il messinese è riuscito a far sua l’unica manches cronometrata andata in scena nel corso del pomeriggio, fermando con la propria Radical SR4/1600 un crono di 2’34″72, appena due secondi e 76 più rapido del giarrese Michele Puglisi, costretto a “cedere” dieci secondi sul tempo totale della “salita” per una toccata con un birilli.

Schillace vince lo Slalom Gambarie sotto la pioggia

Schillace e Puglisi, così, guadagnano punti importanti in ottica “Tricolore”: il primo conferma il momento d’oro dell’ultimo periodo, vista la vittoria conquistata meno di due settimane fa a Rocca di Novara, mentre il secondo riesce parzialmente a cancellare un inizio di stagione dove tra sfortune e problemi meccanici non è riuscito a concretizzare il potenziale della propria SR4/1600.

Al terzo posto, a conferma del buon feeling sotto la pioggia (è stato tra i più veloci anche nella prova bagnata del “Siciliano” andata in scena a “Partanna“), si è issato il trapanese Giuseppe Giametta con la propria Gloria B5/1150, garantendosi inoltre il primato tra le monoposto a ruote scoperte. Una tripletta siciliana che conferma, seppur arrivata in condizioni particolari (molti piloti hanno scelto di non rischiare a causa dell’eccessività scivolosità del percorso di gara), lo splendido rapporto dell’Isola con la specialità.

I risultati nei gruppi dei siciliani

Settimo in graduatoria assoluta il campano Salvatore Venanzio, altro contendente per il titolo insieme al mazarese Salvatore Arresta (ritirato quest’oggi sulla fida Gloria B5 Evo/1150), mentre il messinese Carmelo Cugno su Peugeot 106 Rallye/1600 – si è garantito il nono posto e la vittoria tra le RSP. Stesso piazzamento nella RSP/1400 per il messinese Giuseppe Radici su Peugeot 106 Rallye, mentre il fratello Mario su Renault Clio 16S si è lasciato tutti alle spalle nella N/2000. Secondo posto di gruppo SS e primo di S6 per il novarese Alfredo Giamboi su Fiat X 1/9, vettura similare a quella figlia Angelica, brava a svettare tra le Lady. I “Catalano“, Giuseppe e Pietro da Palermo, hanno primeggiato nella E2SC-LC con il primo e secondo posto rispettivamente su Chevy Sedan 34 e Chevy Coupé 34. Infine, Agostino Bonsignore (A112 Abarth), Salvatore Giunta (Fiat 126 Suzuki) e Rossella Pappalardo (Fiat 500) hanno primeggiato tra le SS/S3, E2SH/1150 ed SS/S1.