Pergusa, gran finale sotto la pioggia

Pergusa, i risultati della “Settimana Motoristica Ennese”

Gare vere e combattute,  senza timori per il valore economico di ognuno dei 67 esemplari in pista, quelle disputate ieri e oggi all’Autodromo di Pergusa nel fine settimana che ha rievocato la “Settimana Motoristica Ennese”. Monoposto e vetture a ruote coperte tutte costruite sino al 1966, sapientemente guidate da piloti gentleman la cui data di nascita a volte coincide con quelle delle vetture,  ma che soprattutto oggi hanno dato prova di grande abilità. Perché gareggiare con le “Junior”  che si contendevano il “Premio Pergusa” sotto la pioggia – che ha dato tregua solo negli ultimi giri – e su un circuito veloce come Pergusa richiede “manico”. Così come condurre le Formula 1 dell’epoca – in gara per il “Gran Premio del Mediterraneo” – sulla pista ancora umida. In mattinata invece la seconda Gara delle vetture Turismo e GT che hanno dato vita alla “Coppa Città di Enna”, sulla lunghezza di 75 minuti con cambio pilota, si è svolta con il nastro asfaltato asciutto e nuvole grigie che hanno rinfrescato la temperatura rispetto al caldo torrido del sabato e della giornata di prove libere venerdì.

Settimana Motoristica Ennese/ i vincitori di oggi

La cronaca delle corse odierne ha registrato il successo nella “Coppa Città di Enna” (24 partenti fra GT E Turismo) – per somma di punti nelle due gare – della coppia inglese formata da Robin Bills-Julian Thomas (Lotus Elan 26 R del 1964) mentre i loro connazionali Justine e Ben Maaers ( Cooper Monaco T49 del ‘58) hanno vinto Gara 2. Nel “Premio Pergusa” riservato alle “Junior” (15 partenti), il podio di Gara 2 è stato fotocopia del sabato con Clive Richards (Lotus 22/1100 del 1963) sul gradino più alto, al secondo l’italiano Manfredo Rossi di Montelera (Lotus 22/1000 cc)  e sul terzo l’inglese Lee Mowle (Lotus 20/22 -1100 del ’61). Successo anche in Gara 2 del “Gran Premio del Mediterraneo” – 28 le monoposto di Formula 1 classificate– per il tedesco Rudi Friedrichs (Cooper T53 del 1960), mentre rispetto al sabato si sono scambiati le piazza d’onore l’olandese Michel Kuiper (Brabham BT4 del ’63) e l’inglese Justin Maeers (Cooper T53).

Un week-end inteso completato da sfilate d’auto d’epoca ed esibizione della F.1 meno antica (del ’77) la Hesketh che venne pilotata da James Hunt. Il premio “Jean Lucien Bonnet” instituito per ricordare lo sfortunato pilota francese che rimase ucciso – al volante della sua Cooper – proprio sulla pista di Pergusa è stato assegnato a Clive Richards.

Per il prossimo appuntamento, l’ACI Racing Week-end del 7-9 giugno sono attesi oltre 100 piloti che disputeranno le gare di TCR Italy (42 iscritti, un vero record stagionale per la categoria), Midjet, Prototipi e Storiche.

In ricordo di Nino Gagliano

Sarà un caso che proprio oggi ricorre il quarto anniversario della scomparsa dell’indimenticato Nino Gagliano, il Presidente dell’Autodromo che dopo Rino Mingrino – che fu fra i fondatori dell’impianto – fu capace di portare alla massima espressione l’impianto ennese e sul cui solco sta operando l’attuale Presidente Mario Sgro che ha voluto dedicare la giornata proprio al suo illustre predecessore.

                                                                                                                           

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