Slalom: Arresta si concede il bis al 17° Valderice-Sant’Andrea di Bonagia

Slalom Valderice-Sant’Andrea di Bonagia, i risultati

Nuova affermazione per Salvatore Arresta nella 17° edizione dello Slalom di Valderice-Sant’Andrea di Bonagia, secondo appuntamento del Campionato Siciliano di specialità e primo della Coppa AciSport di 5° Zona. Nella gara organizzata dalla Promoter Kinisia di Peppe Licata, il mazarese – campione siciliano in carica – si è garantito la seconda affermazione della stagione dopo quella ottenuta 15 giorni fa al “Satiro“, ottenendo il miglior crono di giornata in 2’04″65, circa due secondi più rapido dell’altro locale Giuseppe Giametta su Gloria B5 Suzuki/1150.

Il portacolori della Ro Racing, in gara a Valderice sull’ormai fida Gloria B5 Evo Suzuki/1150, ha ottenuto il miglior tempo in Gara 1 e 2, mentre si è dovuto accontentare del terzo riscontro in Gara 3, dove è stato penalizzato con 10″ per aver toccato un birillo. Grazie a questo nuovo primato, il secondo della carriera a “Bonagia” dopo quello ottenuto nel 2022, Arresta consolida la posizione nella graduatoria del “Siciliano” in attesa di gareggiare nelle prove del “Tricolore“.

Giuseppe Giametta | Foto: Manuel Marino

Slalom Valderice-Sant’Andrea di Bonagia, la top dieci

Sul terzo gradino del podio, sempre su B5 Evo Suzuki/1150, si è classificato il saccense Salvatore Catanzaro, vincitore della terza manches e seguito a ruota dal trapanese Nicolò Incammisa – primatista tra le E2SC su Radical SR4/1600 – e dall’altro saccense Antonino Di Matteo, in gara tra Valderice e Sant’Andrea di Bonagia su una Gloria C8 Suzuka/1400.

Sempre da Sciacca, Angelo Cucchiara (Bulla Sport Honda/1150) ha trovato posto in sesta piazza, mentre il vincitore della E1 Italia, il trapanese Alessandro Crispino Farace su Fiat Uno/700, si è lasciato alle spalle l’ucriese Alfonso Belladonna, primatista tra le Special Slalom su Fiat Uno Turbo/S7. Il più veloce tra le Silhouettes, il palermitano Gianfranco Catalano, ha portato la propria Chevy Sedan in nona posizione, mentre Agostino Bonsignore su A112 Abarth/SS/S3 si è garantito l’ultimo piazzamento all’interno della top dieci assoluta.

Salvatore Catanzaro | Foto: Manuel Marino

I vincitori nel gruppi

Per quanto riguarda i gruppi, il trapanese Giuseppe Perniciaro – vincitore tra le RSP e autore dell’11° crono – ha sfiorato i primi dieci al volante della propria Peugeot 106 Rallye/1600, mentre il messinese Emanuele Campo, come da pronostico, ha svettato tra i Prototipi su Fiat 126/P1. Tra le Bicilindriche, il gradino più alto del podio è andato al saccense Pierluigi Bono su Fiat 500/700gr.5, mentre tra le “A” e le berline di serie (N) hanno svettato il siracusano Giuliano Frasca su Citroen Saxo VTS/1600 e l’altro locale Mario Marino su un’altra 106 Rallye ma di classe 1600. Infine, tra le Racing Plus, miglior riscontro cronometrico per Giuseppe Bonfiglio su Saxo VTS/1600. Dei 75 verificati ieri, in 66 hanno concluso almeno una manches di gara a “Valderice”. Prossimo appuntamento con la specialità in Sicilia tra sette giorni a “Racalmuto“.

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