Sim Racing: abbassare i tempi, metodi e sistemi

Sim Racing, una breve guida su come andare più veloci con il vostro simulatore

di Stefano Grazi

Avete iniziato da poco a girare al simulatore e volete abbassare i vostri tempi? Ecco alcuni consigli su come poterlo fare. Ci sono punti importanti su come iniziare a migliorare i vostri tempi sul giro in pista.

Questi valgono per qualsiasi tipo di veicolo, pista o videogioco che sia. I quattro elementi base sui quali lavorare sono la configurazione periferiche, la tecnica di guida, l’apprendimento tracciato, lo sterzo e la frenata. Ovviamente la vostra postazione diventa l’anello di congiunzione tra voi e l’auto virtuale ed è pertanto molto importante che tutte le impostazioni di gioco siano corrette e adatte al vostro stile di guida. Attenzione: non esistono valori universali. Una F1 avrà un angolo di sterzo differente da una GT3 ed un volante di fascia medio-bassa avrà un “force feedback” diverso da un volante “Direct Drive”.

Sim Racing, crescita passo per passo

Di conseguenza è sempre consigliato guardare video o recensioni in rete e cercare modelli di volanti, pedaliere simili o meglio uguali a quelle da voi utilizzate. In ultimo, ma solo in ordine di esposizione, è necessario girare, girare tanto e mettere a frutto i progressi. Ad ogni sessione di guida provate a fare a piccoli passi, modifiche alla vostra vettura virtuale (mai fare troppe “variazioni” insieme), in modo da capire se offrono vantaggi o svantaggi. Quando siete in pista tutto deve procedere con gradualita’: accellerate non on/off ma graduali, in modo da verificare il comportamento della vettura.

Ricordate, è importante accellerare quando le ruote sono dritte. L’errore piu’ grande che si può commettere al simulatore è quello di arrivare velocissimi e frenare all’ultimo e con forza. Questo comporta l’uscita in ghiaia o in alcuni casi di stampare la monoposto/auto a muro. Come per l’accelerazione, frenare a ruote storte provochera’ sottosterzo e quindi problemi di tenuta.

Appoggiarsi anche ai centri di simulazione

In questi caso è invece ideale trovare il giusto punto di staccata e attuare la frenata in modo graduale, senza bloccare le ruote. Tutte queste nozioni e tecniche permettono di affinare la propria guida e di poter gradualmente abbassare i propri tempi sul giro. E’ importante inoltre conoscere il tracciato. Qui vengono in soccorso molti video in rete e le sessioni di allenamento. Parallelamente si può anche cercare il supporto di altri piloti più forti da cui “apprendere” le traiettorie e il set-up.

Una buona soluzione che offre il mercato è anche quella di appoggiarsi ai numerosi centri di simulazione sparsi in Italia, dove, oltre ad avere a disposizione postazioni e periferiche professionali, è possibile avere degli istruttori guida personali che grazie alla loro esperienza sono in grado di dare consigli non solo per la guida, ma anche per la gestione professionale e di primissimo livello della vostro auto.

Buon divertimento! 

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