Dacia si prepara per la prossima Dakar
Notizie - Pubblicato il 30 Gennaio 2024 - 16:12
Il team THE DACIA SANDRIDERS parteciperà al Campionato Mondiale Rally-Raid 2025
Le basi ci sono tutte: le competenze sportive di Renault Group, l’esperienza del team Prodrive e piloti del calibro di Sébastien Loeb, Nasser Al-Attiyah e Cristina Gutierrez Herrero. Ispirata alla concept car del 2022 Dacia Manifesto, oggi la marca del Gruppo Renault ha presentato Dacia Sandrider, inedita vettura progettata per i rally-raid.
Il prototipo Dacia Sandrider sfrutta naturalmente tutte le possibilità offerte dal regolamento della categoria Ultimate T1+, puntando sull’agilità e sulla leggerezza ma rispondendo anche con precisione alle esigenze essenziali di piloti e copiloti, attivamente coinvolti fin dalla progettazione di Sandrider. Prima delle tante sessioni di test previste e fin dalle prime fasi del lavoro, hanno contribuito trasmettendo la loro ricca esperienza a designer e ingegneri, soprattutto con sessioni di progettazione molto concrete pur utilizzando la realtà virtuale.
Il team THE DACIA SANDRIDERS
Il calibro degli equipaggi che compongono il team denota l’impegno di Dacia di questa nuova avventura: Dacia Sandrider comincerà una lunga serie di test per la messa a punto in vari Paesi. Disputerà la sua prima gara partecipando al Rally del Marocco 2024, appuntamento del Campionato Mondiale di Rally-Raid (W2RC) che si svolgerà dal 5 all’11 ottobre.
THE DACIA SANDRIDERS, il team ufficiale Dacia per il Campionato Mondiale Rally-Raid, parteciperà alla sua prima Dakar e poi a tutte le gare del Campionato nel 2025.
Il quarantanovenne pilota di rally francese Sébastien LOEB ha vinto il Campionato del Mondo Rally per ben 9 volte consecutive, dal 2004 al 2012. È il pilota che vanta più titoli nel motorsport ed è spesso considerato come il più grande pilota di rally di tutti i tempi. Sébastien LOEB, che partecipa alla Dakar dal 2016, correrà con Fabian LURQUIN come copilota.
La pilota di rally Cristina GUTIERREZ HERRERO è un riferimento nel mondo dei rally tout-terrain. A soli 32 anni, ha già al suo attivo otto partecipazioni alla Dakar, tra il 2017 e il 2024. Cristina ha vinto la Coppa del Mondo di Rally-Raid nella categoria T3 nel 2021. A Gennaio 2024, è stata la seconda donna ad aver vinto una categoria (Challenger) della Dakar, dopo Jutta KLEINSCHMIDT che aveva ottenuto una vittoria in classifica generale. Cristina avrà come copilota Pablo Moreno HUETE.
Nasser AL-ATTIYAH è cinque volte vincitore della Coppa del Mondo dei Rally Tout-Terrain nonché due volte vincitore del Campionato Mondiale di Rally-Raid. Vera e propria leggenda della Dakar, si è aggiudicato la mitica gara per ben cinque volte. Per ogni equipaggio, sarà il pilota a scegliere il proprio copilota. Nasser condividerà la notizia a tempo debito.
Dacia Sandriders: esperienza e innovazione
Dall’esperienza dei piloti è nata l’idea di creare una porzione della carrozzeria che magneticamente possa ospitare i dadi di fissaggio delle ruote, così, nel caso in cui si dovessero togliere per cambiare una gomma, si eviterà di perderli nella sabbia.
Grande attenzione al contenimento del peso, utilizzando un telaio tubolare più leggero, eliminando tutti i pannelli superflui della carrozzeria e adottando il carbonio per gli altri, facendo a meno di tutti gli elementi decorativi e optando per un motore più compatto e meno pesante. Sempre per ridurre il consumo di carburante e migliorare le prestazioni, l’aerodinamica di Sandrider è stata particolarmente curata. Gli ingegneri sono riusciti a ridurre del 10% la resistenza e del 40% la portanza rispetto ai prototipi comparabili. Svolgendo questo lavoro, un’attenzione particolare è stata prestata alle prese d’aria necessarie per raffreddare il motore.
Nelle condizioni estreme della Dakar e dei rally-raid, la gestione del caldo è un elemento di fondamentale importanza. Affinché la temperatura non si innalzi troppo nell’abitacolo, i progettisti di Sandrider hanno aggiunto pigmenti che agiscono contro i raggi infrarossi direttamente nel carbonio del veicolo, processo il cui brevetto è stato depositato.
Sandrider ha il motore alimentato da carburante sintetico fornito da Aramco. Una soluzione semplice, che consente di ridurre l’impatto ambientale. I carburanti sintetici elaborati da Aramco sono prodotti combinando l’idrogeno rinnovabile con la CO2 catturata, ottenendo così un prodotto a basso contenuto di carbonio compatibile con i motori odierni. La Dakar sarà il banco di prova ideale di questa tecnologia per tutto il Gruppo Renault.
Scheda tecnica Dacia Sandriders
- Categoria FIA: Ultimate T1+
- Telaio: tubolare
- Carrozzeria: fibra di carbonio
- Motore: V6, 3 litri, biturbo, a iniezione diretta
- Potenza massima: 265 kW/360 cv a 5.000 giri/minuto
- Coppia massima: 539 Nm a 4.250 giri/minuto
- Trazione: 4X4
- Trasmissione: cambio sequenziale a 6 rapporti
- Sospensioni anteriori/posteriori: a doppio triangolo
- Escursione ammortizzatori: 350 mm
- Ruote: cerchi in alluminio, 17 pollici
- Lunghezza x Larghezza x Altezza: 4,140 m x 2,290 m x 1,810 m
- Passo: 3.000 mm
- Sbalzo anteriore/posteriore: 590/550 mm