Giuseppe Guirreri a Imola ha concluso la sua prima stagione in auto e lo ha fatto con una Gara 2 tutta in rimonta. Il giovanissimo pilota di Santa Margherita Belice (17 anni compiuti a settembre), sul circuito del Santerno un primato di sicuro lo ha stabilito. Quello di essere riuscito a vedere il traguardo in tutte le 12 gare disputate.

Il siciliano del team Raptor Engineering, quest’anno impegnato a tempo pieno nella Porsche Carrera Cup Italia, dopo una qualifica difficile e una Gara 1 anomala, condizionata prima da una bandiera rossa iniziale e poi da una safety car, che lo ha visto concludere 26° migliorando comunque sensibilmente il passo rispetto ai test completati sullo stesso tracciato una settimana prima, è riuscito ad imporre un ottimo ritmo nella seconda gara che si è svolta domenica.
 
Il sammargheritese, avviatosi dalla 13ª fila, ha guadagnato subito una posizione per portarsi 25° e subito dopo transitare 24°. Da lì Guirreri ha continuato la sua rimonta, fino a concludere 20°. Ma soprattutto ha dato prova di avere completato un ulteriore step di crescita, che era l’obiettivo principale di questo suo primo anno nelle ruote coperte.
 
Adesso seguirà un periodo di pausa. Ma intanto si pensa già al 2024, con un impegno su più fronti sotto l’entourage della Minardi Management ed affiancato dal coach Simone Iaquinta che ha iniziato a seguirlo proprio a partire dalla vigilia della tappa imolese. Un impegno che lo vedrà prendere parte alla Porsche Sprint Challenge Southern Europe in Spagna e Portogallo, presentandosi ancora al via della Carrera Cup Italia e con molta probabilità anche del campionato svizzero.