Nel 20° Citta dei Marmi a Custonaci nuova vittoria del mazarese che prenota il titolo regionale

nella foto in alto Salvatore Arresta (@ManuelMarino)

Nella 20° edizione dello Slalom Città dei Marmi – organizzato da Promoter Kinisia – andato in scena oggi sul percorso di 2,5 km che collega la frazione balneare di Cornino a Custonaci (Trapani), il pronostico è stato ampiamente rispettato con la netta affermazione di Salvatore Arresta (Gloria B5 Evo/Suzuki 1000) che nella graduatoria generale ha preceduto il partannese Antonio De Giorgi (identici monoposto e propulsore) ed il pilota di casa Nicolò Incammisa (Radical SR4/Suzuki 1600 primo fra le monoposto a ruote coperte), saliti con lui sul podio. Ai piedi di questo sono invece rimasti Antonio Virgilio (pure lui su Radical-1600 e attardato di un soffio rispetto ad Incammisa), Filippo Carlino (Elia Avrio ST09/1000) e Antonino Di Matteo (Gloria C8/Suzuki 1400). A completare la graduatoria assoluta dei primi 10 Marco Segreto ed Elio Tumbarello con le Arcobaleno (spinte rispettivamente dai motori moto Suzuki e Yamaha 1000), quindi il soprendente Crispino Farace che con la Fiat Uno 70 si è imposto nel gruppo E1. A chiudere Angelo Cucchiara (Bullasport/1000). Con questo successo (quinto nelle 12 prove del “Siciliano” sin qui disputate) ed i 18 punti ottenuti oggi Salvatore Arresta rafforza la propria posizione di leader del Campionato Siciliano salendo a quota 128. Manca solo il conforto della matematica, perchè restano da disputarsi ancora cinque prove delle quali quattro con coefficiente 2, ma è evidente che il titolo è a portata di mano. Lo Slalom Internazionale “Città dei Marmi”-Custonaci, uno dei più antichi con le sue 20 edizioni fra le numerose gare della specialità che si disputano in Sicilia, è stato valido anche per il Trofeo d’Italia e la Coppa di Zona.

Slalom di Custonaci, la cronaca della gara

Arresta – portacolori della scuderia Giarre Corse – è partito deciso già nella prima delle tre manche in programma ed ha subito messo in fila gli avversari coprendo la distanza in 1’13″71 con un vantaggio di 5″ sui piloti della Trapani Corse Incammisa e Carlino (a 7″). Arresta si ripete nella seconda salita migliorando di 3″ il proprio tempo (1’10″31) ed il vantaggio sul primo degli inseguitori ed il miglior classificato della sua scuderia, la Drepanum, Virgilio (a 4’18) con De Giorgi (Team del Mago) a 4’64 e che poi ha vinto la terza ed ultima frazione di gara alla quale il vincitore della gara ha preferito non partecipare godendosi lo spettacolo. A Virgilio ed Incammisa il secondo e terzo posto di manche.

Città dei Marmi, i vincitori nei gruppi

Oltre ad Arresta (E2SS), Incammisa (E2SC) e Farace (E1/Trapani Corse) presenti nella top ten gli altri primati di gruppo sono andati – elencati in ordine di posizione nella classifica generale – a Giuseppe Perniciaro (RS Plus) 11° assoluto davanti al rivale diretto Ignazio Bonavires, Emanuele Campo (Prototipi), Domenico Li Vorsi (Special), Giancarlo Catalano (E2SH), Salvatore Giacalone (N), Giuseppe Giurlando (A), Vito Sanclemente (RS) e Andrea Maranzano (Bicilindriche). Fra le sei storiche dominio della X1/9 di Gaspare Piazza primatiste in tutte e tre le manche. I classificati sono stati 74 su 82 verificati (gli iscritti erano 94)