Patrinicola sul podio a Monza nel GT, Spina quinto in F4

Un fine settimana di alti e bassi a Monza per Alfio Spina, in ogni caso protagonista in positivo nel quarto appuntamento dell’Italian F4 Championship. Sul tracciato brianzolo, il giovane catanese è ritornato ad inserirsi nel gruppo dei protagonisti della serie, ottenendo un ottimo quinto posto nella prima delle tre gare del week-end. Autore del 18° responso nel primo turno di qualifica, quando non è riuscito a trovare la scia giusta, il pilota della Bvm Racing ha iniziato in Gara 1 una rimonta con cui è risalito progressivamente decimo fino all’ingresso della safety car, nelle fasi conclusive. Alla ripartenza, con un paio di minuti ancora a disposizione, Spina ha ulteriormente guadagnato due posizioni collocandosi ottavo, per poi ritornare subito dopo nono ed in extremis riprendersi ancora l’ottava piazza, che alcune penalità hanno trasformato dopo l’arrivo nel quinto piazzamento finale.

Nono nel secondo turno di prove ufficiali, Spina ha fatto ancora bene in Gara 2, ottenendo alla fine l’ottavo posto. Ma una penalità di cinque secondi per un taglio di variante, dopo l’arrivo lo ha fatto scivolare 12°. Scattato dalla nona posizione della griglia nella conclusiva gara di domenica, a rovinargli i piani questa volta è stato il finlandese Tuukka Taponen, che al nono dei 17 giri totali lo ha agganciato alla prima chicane costringendolo al ritiro. Tornato in zona punti dopo la complicata trasferta di Spa, nella classifica del campionato adesso Spina occupa il decimo posto.

Bene, anche se a metà, Simone Patrinicola (nella foto), nel secondo appuntamento del Campionato Italiano Gran Turismo Sprint. Dopo essersi imposto nella gara d’apertura della serie Endurance, il pilota ennese è salito nuovamente sul podio della Gt Cup. Nella prima delle due gare del week-end a prendere il via è stato il suo compagno di squadra Luca Demarchi, autore del quinto miglior tempo al termine della prima sessione di qualifiche. Il vercellese è riuscito a recuperare immediatamente terreno e Patrinicola, salito sulla Ferrari 488 della Best Lap nel corso delle soste, si è collocato secondo. Posizione che ha mantenuto fino all’arrivo dato in regime di neutralizzazione.

Ben altra storia nella seconda gara di domenica, che ha visto Patrinicola schierarsi in quinta fila. Il siciliano ha rimontato subito cinque posizioni. Ma una safety car iniziale e l’handicap time di 12 secondi da dovere scontare nel corso dei pit-stop per il piazzamento del giorno prima, ha fatto sì che Demarchi dopo le soste rientrasse molto più indietro. Il vercellese ha iniziato a sua volta una rimonta con cui è risalito quarto. Quindi, nel tentativo di guadagnare la terza posizione, Demarchi è stato incolpevole protagonista di un contatto alla seconda curva di Lesmo con la vettura gemella di Fabrizio Fontana, ritirandosi a quattro giri dal termine.

Sempre a Monza, il terzo appuntamento del Campionato Italiano Autostoriche ha visto l’equipaggio formato da Roberto Chiaramonte Bordonaro e Giuseppe Barresi raccogliere il settimo posto del Secondo Raggruppamento ed il secondo della propria classe con l’Alpine A110 1600 della AB Motorsport. Un problema sulla sua Alfa Romeo Alfetta GTV 6, mentre al volante si trovava il suo compagno di squadra Edo Varini, ha invece fermato definitivamente la rincorsa di Santi De Filippis nel Terzo Raggruppamento.

Assente invece a Monza, nel Campionato Italiano Sport Prototipi, il catanese Salvatore Pennisi, che aveva iniziato la stagione centrando un buon decimo posto nel secondo appuntamento di Pergusa.

Dario Lucchese

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