Week-end difficile sul circuito di Spa-Francorchamps per Alfio Spina (foto Aci Sport) nella Formula 4 tricolore. Il pilota catanese, alla sua terza apparizione sugli oltre sette chilometri del tracciato belga, dove lo scorso anno vi aveva disputato anche una prova della serie Adac, non è riuscito a raccogliere molto nel terzo dei sette appuntamenti della stagione. 

Nell’ordine autore del 18° e 20° responso nei due turni di qualifica di sabato, nella prima gara (interrotta con una bandiera rossa per lo spettacolare incidente occorso a Viktoria Blokhina, ribaltatasi con la sua monoposto sul velocissimo rettilineo del Kemmel) il siciliano della Bvm Racing è riuscito a risalire fino alla 12ª posizione, rimanendo tuttavia fuori dalla zona punti. 

In Gara 2, domenica mattina, Spina si è avviato dalla decima fila e nelle fasi concitate del via è subito riuscito a portarsi 14°. Dopo due giri è intervenuta la safety car, per rimuovere da un punto pericoloso la vettura di Guido Luchetti. Quindi, alla ripartenza, il catanese ha mantenuto la propria posizione, difendendosi dall’attacco sferratogli da Nicola Lacorte e cercando a sua volta di passare la vettura di Jack Beeton che in quel momento lo precedeva, lottando così per le posizioni subito a ridosso  della top-10. Questo fino al momento in cui è rimasto coinvolto in un contatto con Brando Badoer, che lo ha fatto precipitare 23°, chiamando pure in causa la safety car dopo che la vettura del pilota veneto è rimasta piantata nella ghiaia. Poi ancora una ripartenza e poco dopo la bandiera rossa, per la carambola che ha coinvolto più piloti all’uscita del Raidillon. Alla fine Spina si è classificato 21°.

Meglio per lui sono andate nella terza e conclusiva gara, che lo ha visto avviarsi 18° per guadagnare immediatamente quattro posizioni e continuare poi la sua rimonta fino ad agguantare l’11° posto finale.

Prossimo appuntamento a Monza, nel fine settimana del 24 e 25 giugno.

Dario Lucchese