CIVM: i risultati dei siciliani in Sardegna

Piazzamento d’onore e posto sul podio (il secondo consecutivo dopo quello ottenuto nel 2021) per Luigi Fazzino nella 61° edizione della Alghero-Scala Piccada, appuntamento inaugurale della stagione 2023 del Campionato Italiano Velocità Montagna. Sfruttando le condizioni di umido presenti lungo il percorso da 6.285 km (dal km 2+633 al km 8+918) che da Alghero sale verso Villanova Monteleone (SS), il siracusano di Melilli è riuscito a piazzarsi – sempre a bordo dell’ormai fida Osella PA2000 – alle spalle del vincitore della gara, il fiorentino Simone Faggioli, ottenendo il primo piazzamento al vertice di una stagione che dovrà portarlo alla conferma dopo le buone prestazioni mostrate negli ultimi due anni.

Fazzino alle spalle del “campione” Faggioli

Il pilota siciliano – vincitore tra l’altro della classe 2000 delle E2SC – ha ottenuto il secondo gradino del podio con un tempo di 5’29″25, circa 16″ e mezzo più lento della Norma M20FC/3000 condotta dal Campione Italiano Velocità Montagna in carica. Si è fermata a circa otto invece la corsa verso il podio di Franco Caruso: il comisano, presente in Sardegna a bordo della propria Norma M20FC di classe 3000, tra la prima e la seconda manche ad Alghero ha staccato un crono di 5’41″92, ponendosi alle spalle del trentino Diego Degasperi (Osella FA30/3000). Un piazzamento comunque di spessore – a conferma di quanto emerso nelle prove ufficiali andate in scena ieri mattina – che lascia ben sperare per il proseguo di questa annata. Ritirati due attesi protagonisti alla vigilia, il trentino Christian Merli e il potentino Achille Lombardi.

I piazzamenti dei siciliani in gara nel CIVM

A ridosso della top dieci, precisamente in 12° posizione assoluta (6’21″09), si è piazzato Alberto Chinnici, pronto a battagliare nel “Tricolore” e nel TIVM Sud a bordo di una sempre competitiva Osella PA21 JRB spinta da un propulsore BMW 1600 (3° di classe alle spalle del duo Virgilio Gosio-Alessandro Tortellini, entrambi su Nova Proto NP03).

Il nisseno, tornato a gareggiare solo alla Monti Iblei dello scorso autunno, ha sfruttato la prima prova dell’Italiano per riprendere confidenza con la vettura, ottenendo dei riscontri interessanti non solo in termini di performance, ma anche di feeling. Una buona base di partenza su cui bisognerà lavorare in vista dei prossimi impegni.

19° assoluto e vincitore del nuovo gruppo TCR invece Rosario Parrino, bravo ad estrarre il massimo della prestazione dalla propria Cupra Leon. Il favarese di Bergamo, dopo le prove “caute” di ieri, ha non solo ottimizzato il set-up della vettura, ma anche sfruttato l’umido presente lungo il percorso di gara, ottenendo un riscontro cronometrico in combinata di 6’39″12, circa 3″ e mezzo più rapido del secondo e ultimo classificato nel gruppo, Giuseppe D’Angelo (Hyundai i30 ).

CIVM: prossimo appuntamento a Sarnano

Risultati di spessore dei siciliani anche nella RS Plus, visto il terzo posto di gruppo e il secondo di classe 1600 per il messinese della Phoenix, Salvatore Venuti (6’41″29 su Peugeot 106), e il quarto di gruppo e secondo di classe 2000 per il catanese Giovanni Grasso (6’59″33 Renault Clio). Infine, 35° posto assoluto (6’59″99) e secondo nella RSCup per l’avolese trapianto a Torino, Giuseppe Caruso ( iscritto su Seat Leon RSTC2), e 60° assoluto – ottavo di gruppo GT e quinto di classe GT Super Cup grazie ad un crono di 7’49″93 – per il palermitano di Carini, Matteo Adragna (Porsche 991.2 GTCup). Prossimo appuntamento con il Campionato Italiano Velocità Montagna il 29 e 30 aprile con il Trofeo Luigi Scarfiotti a Sarnano (Marche).

CIVM, i risultati completi ad Alghero

Sei un pilota siciliano e non sei segnalato in questo pezzo oltrestretto? Mandaci una mail a redazione@siciliamotori.it o un whatsapp al numero 351 834 5036!