Finale CRZ: Scannella-Galipò trionfano nell’Under25
Notizie - Pubblicato il 05 Novembre 2022 - 19:25
Finale CRZ, siciliani davanti a tutti tra i giovani
Epilogo da “sogno” per Salvatore Pio Scannella e Francesco Galipò al Rally del Lazio Cassino-Pico, finale della Coppa Rally di Zona 2022.
L’equipaggio messinese, al termine di una due giorni caratterizzata da basse temperature e abbondanti piogge, le quali hanno reso il fondo stradale scivoloso e ricco di insidie, è riuscito a portare al successo la propria Peugeot 208/R4 nella graduatoria Under25, lasciandosi alle spalle i vincitori del scorso anno, i leccesi Riccardo Pisacane e Gianmarco Potera, capaci di giocarsi il vertice della graduatoria su un’altra 208 2RM fino ai chilometri conclusivi della speciale di questo pomeriggio, la Pico-Greci.
Scannella e Galipò, grazie a questo trionfo, riescono a garantirsi un montepremi di 25 mila euro e la possibilità di gareggiare nel “Tricolore” Junior , quest’anno messo in cassaforte da un altro equipaggio tutto messinese formato da Alessandro Casella e Rosario Siragusano.
Nella classe S2000, invece, affermazione per il nisseno Salvatore Di Benedetto, in coppia con il messinese Giovanni Barbaro: l’equipaggio siculo, in gara su una Peugeot 207 S2000, ha inflitto più di un minuto e 40 alla coppia formata da Alessio De Santis e Cristian Quarta, in gara su un’altra 207 S2000. Costretta al ritiro invece la Fabia R5 del duo Roberto Lombardo e Angelo Spiteri: l’equipaggio nisseno, recentemente vincitore del Rally di casa a “Caltanissett”a, ha dovuto alzare bandiera bianca nel primo passaggio odierno della “Pico-Greci”, “piesse” che si è rivelata un vero e proprio banco di prova per i tanti equipaggi che hanno preso parte alla corsa. Successo in classe A7, tra le auto a due ruote motrici di RC4, per l’agrigentino di San Giovanni Gemini, Nazareno Pelliteri, e Michele Lomonaco (Renault Clio Williams) i quali hanno disputato una gara molto proficua e sempre in posizioni di vertice di categoria. Solamente piazzamenti per il messinese Antonino Bertuccio navigato da Mario Fraioli e gli agrigentini Domenico Gabriele Morreale e Giuseppe Scolaro su Peugeot 106
Per quanto riguarda la classifica assoluta, la vittoria è andata alla coppia trevigiana Marco Signor–Corrado Bonado, bravi a estrarre il massimo dalla propria Fabia R5. Alle loro spalle, dopo un finale degno di un “thriller”, i friulani Filippo Bravi-Enrico Bertoldi (Hyundai i20 R5) e i vincitori aostani della Finale dello scorso anno, Elwis Chentre-Fabio Grimaldi, su un’altra Fabia. Resa invece per Marco Pollara coadiuvato alle note dal lombardo Daniele Mangiarotti: il prizzese, durante l’ultima PS di giornata, ha toccato violentemente una rotoballa in fieno, posta all’interno di una chicane, ed è stato costretto al ritiro. Il siciliano, prima dell’episodio, stazionava in sesta piazza ed era in piena lotta con Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani (Fabia) per la top cinque.