L’innovazione del Gruppo Bosch nei processi produttivi di Maserati MC20

L’innovazione del Gruppo Bosch nei processi produttivi della sportiva del Tridente

Bosch Rexroth, società del Gruppo Bosch e leader nelle tecnologie di automazione per il mondo industriale, è partner di Maserati nello sviluppo della linea di produzione Industry 4.0 della MC20 presso la storica sede della Casa del Tridente a Modena.

Il Gruppo Bosch è pioniere da oltre 10 anni di questa nuova rivoluzione industriale. Il futuro della fabbrica è adattabile, connesso e modulare secondo Bosch che, nel tempo, è diventata fornitore e utente, non soltanto testando questa moderna forma di produzione nei suoi stabilimenti, ma anche introducendo soluzioni consolidate sul mercato.

In questa visione l’uomo non segue più la macchina, ma accade il contrario. I prodotti partecipano attivamente alla loro produzione, navigano da soli attraverso il processo della linea e comunicano con uomini e macchine. Macchine e robot si riconfigurano costantemente, veicoli per il trasporto autonomo consegnano i componenti, sofisticati sistemi robotici prelevano i pezzi in lavorazione e li smistano, sistemi di assistenza supportano i lavoratori mentre il controllo qualità è svolto dall’intelligenza artificiale.

Oggi negli stabilimenti Bosch sono connessi oltre 120.000 macchinari e più di 250.000 dispositivi quali telecamere integrate o robot.

Linea Maserati 4.0: configurabile e flessibile grazie agli avvitatori Rexroth

La linea di produzione della MC20 è un esempio di industria connessa, ovvero i dati generati in linea nelle varie stazioni di lavorazione e dalle diverse operazioni vengono raccolti, conservati e analizzati. Le postazioni operatore Bosch Rexroth equipaggiate con gli avvitatori wireless NEXO hanno risposto a questa esigenza di connettività e trasparenza di produzione, risolvendo importanti sfide qualitative e tecniche.

NEXO di Bosch Rexroth è un avvitatore a batteria wireless dotato di controller integrato attraverso il quale è possibile verificare le operazioni di avvitatura durante tutto il processo produttivo. In ottica Industry 4.0, può immagazzinare e inviare tutti i dati e le curve di serraggio tramite la connessione wireless. NEXO offre sicurezza nei serraggi e semplicità di installazione oltre ad una elevata flessibilità nelle attività produttive.

Può infatti essere utilizzato a multilivello, ad esempio in modalità manuale attraverso cui l’operatore può scegliere il programma o l’attività da eseguire mediante tastierino o lettore codice a barre integrati. In modalità automatica, invece, è il controllore di stazione che trasmette all’avvitatore il programma o l’attività da eseguire.

L’innovazione del Gruppo Bosch e la programmazione Nexo

L’intuitiva programmazione di NEXO richiede solo una formazione di base e permette di ridurre tempi e possibili errori. La postazione di montaggio, equipaggiata con NEXO, è dotata di un sistema software di guida per l’operatore. Questa soluzione fornisce una rappresentazione visiva step-by-step delle istruzioni di assemblaggio, aiutando così gli operatori nelle varie sequenze e prevenendo eventuali errori e difetti.

Il sistema di condotta guidata fornisce istruzioni dettagliate per selezionare il componente giusto: i bulloni necessari, la bussola o l’inserto corretto, l’esatta posizione di serraggio, la coppia a disegno, lo strumento di serraggio, il programma e la sequenza di lavoro corretti. Nel caso in cui la vista dell’operatore sul monitor fosse ostruita, come nei lavori all’interno della carrozzeria, il display può supportare l’attività mostrando direttamente le informazioni necessarie sull’avvitatore.

L’innovazione del Gruppo Bosch: continuità produttiva e completa connettività

Sulla linea Maserati MC20 sono state installate in totale 63 postazioni con avvitatori NEXO, 8 nella linea motore e 55 nella linea di montaggio, tutte perfettamente integrate nel software di produzione. Questo significa che è possibile visualizzare processi e stati delle macchine in qualsiasi momento, ovvero meno errori e meno omissioni durante il processo produttivo. Anche il sistema di condotta guidata riduce la quantità di rilavorazione, previene i ritardi e minimizza eventuali difetti di assemblaggio, migliorando la qualità dell’output.

La supercar MC20 è la prima vettura al mondo con il 100% delle viti monitorate elettronicamente grazie ai sistemi Bosch Rexroth.

La garanzia di una produttività efficiente è stata ottenuta anche grazie all’estrema adattabilità delle soluzioni software Rexroth che hanno mantenuto la sartorialità della produzione industriale Maserati. Flessibilità che si traduce in una personalizzazione di ogni singola vettura prodotta e della conseguente riconfigurazione della linea, senza eccessivi sforzi ingegneristici o stress per gli stessi operatori.

Jonata Azzali, Responsabile Engine Lab Maserati

L’area montaggio motori trasmette esattamente il senso della nostra partnership con Bosch Rexroth. Per esempio, grazie al sistema di avvitatura Rexroth totalmente integrato al software di produzione (MES), siamo in grado di riconfigurare le performance di ogni singolo avvitatore in base all’esigenza produttiva specifica”.

Salvatore Cinquegrana, team Leader MC20 Assembly di Maserati

In un partner noi cerchiamo tre caratteristiche speciali che sono: flessibilità, configurazioni speciali e garanzia della qualità caratteristiche che Bosch Rexroth ha pienamente dimostrato di possedere. La flessibilità è importante per avere la possibilità di customizzare il 100% delle vetture. Le soluzioni speciali in linea servono a rendere speciale la produzione della MC20”.

Alessandro de Franceschi, EU Sales Engineer di Bosch Rexroth

Una parola d’ordine ci ha guidato in questo percorso tecnologico: sartorialità produttivaAbbiamo ottenuto il massimo in termini di produttività e flessibilità all’interno delle linee grazie all’elevato grado tecnologico dei nostri sistemi di avvitatura NEXO. Questo ha garantito a Maserati di sposare sulle proprie linee l’animo sportivo di MC20 con la classe luxury che le compete. Su questi presupposti abbiamo potuto applicare il controllo totale della qualità su tutta la vettura: requisito fondamentale per una supercar di questo calibro”.

L’innovazione del Gruppo Bosch a bordo di Maserati MC20

La collaborazione tra Bosch e Maserati va oltre i processi produttivi e continua a bordo vettura. Bosch fornisce, infatti, centralina elettronica controllo motore (ECU), servosterzo elettrico con trasmissione a cinghia (EPSapa) e sensori a ultrasuoni.

In particolare, il nuovo motore Nettuno, un V6 da 3 litri disegnato, sviluppato e prodotto da Maserati per la MC20, è equipaggiato con una centralina elettronica controllo motore di Bosch che garantisce massime prestazioni. Inoltre, la centralina consente alla Maserati MC20 di contenere i consumi, limitando di conseguenza le emissioni.

Il servosterzo elettrico Bosch con trasmissione a cinghia, invece, controlla e supporta lo sterzo del veicolo, garantendo un’eccellente sensazione di sterzata e di precisione nella scelta delle traiettorie. Inoltre, contribuisce a una maggiore sicurezza in caso di anomalie, garantendo una riduzione delle emissioni e dei consumi rispetto a un servosterzo idraulico tradizionale.

Infine, gli otto sensori a ultrasuoni posizionati sul paraurti anteriore e posteriore del veicolo supportano il guidatore durante le manovre di parcheggio. Grazie alla tecnologia a ultrasuoni Park Pilot, il sistema rileva gli ostacoli presenti durante la manovra e, in caso di avvicinamento, avverte il guidatore con un segnale acustico.

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