MXGP: Tony Cairoli protagonista in Turchia, speranze mondiali ancora vive
Notizie - Pubblicato il 08 Settembre 2021 - 17:55
Tony Cairoli protagonista nella copertina del nuovo numero di Sicilia Motori
Prosegue la rincorsa di Tony Cairoli verso la conquista del decimo titolo mondiale MXGP della carriera. Dopo le buone prestazioni messe in mostra nella prima parte di questa stagione, il pattese della KTM si è confermato nelle posizioni di vertice della classifica anche nel secondo round che si è svolto oggi in Turchia, guadagnando due posizioni.
Grazie al secondo posto in Gara 1 (grande rimonta nell’ultima tornata) e al terzo di Gara 2, Cairoli ha scavalcato due piloti nella generale, passando dalla quinta alla terza piazza, a -1 dal francese Romain Febvre. Si è ampliato invece, anche se solo di qualche punto, il ritardo dall’attuale leader della classifica,Tim Gajser, lontano 29 lunghezze (27 prima del secondo round ad Afyonkahisar)
Herlings, vincitore di entrambe le manche turche, ha mostrato i “muscoli” ad Afy, lasciandosi alle spalle l’attuale leader del mondiale, Gajser, e confermando l’ottimo feeling con il tracciato alle porte di Istanbul. Resta comunque l’ottima prova del campione siciliano e la consapevolezza di avere le carte in regola per poter puntare alla vittoria finale nella seconda parte di stagione. Si tornerà a gareggiare il 19 febbraio a Riola Sardo, tracciato per la prima volta inserito all’interno del calendario. Sette giorni dopo si resterà in Italia, precisamente a Mantova, per il MotoCross delle Nazioni.
Sicilia Motori in edicola con Tony Cairoli
Nel nuovo numero di Sicilia Motori, in edicola a partire da mercoledì 15 settembre (ma potrete acquistarlo già da domani nella versione sfogliabile interattiva), la copertina sarà dedicata al campionissimo pattese, in piena lotta per la “decima” corona iridata.
Da non perdere inoltre tutte le gare che si sono svolte in Sicilia durante il periodo estivo, l’intervista di ATUxTU con Michele Crisci, Presidente e Amministratore Delegato di Volvo Italia, e le “classiche” note sui siciliani impegnati oltrestretto. Non mancate!