Coppa Florio: a Pergusa la prova della 24hSeries
Notizie - Pubblicato il 21 Luglio 2020 - 18:14
Coppa Florio a Pergusa il 10-11 ottobre
La “Coppa Florio” la corsa automobilistica ideata da Vincenzo Florio, la cui prima edizione venne disputata a Brescia nel 1905, e la cui ultima edizione in ordine di tempo si svolse invece all’Autodromo di Pergusa nel 1981, tornerà a vivere sulla stessa pista dopo 39 anni (ed a 115 dalla fondazione della gara).
Sabato 10 e domenica 11 ottobre l’Autodromo di Pergusa sarà teatro della 4° delle otto prove sulle quali si articola la “24h Series by Hankook”, ideata e gestita dalla olandese Creventic. Campionato nato nel 2005, divenuto la più importante serie Endurance al mondo con tappe in America (24 ore Cota), Medio Oriente (12h di Abu Dhabi e 24h di Dubai), e ovviamente Europa (Monza, Portimao, Barcellona, Spa). Sono ammesse le Gran turismo (GT3, GT Cup e GTX) e le Turismo secondo i regolamenti tecnici del TCR Dsg. Quindi un mix di vetture come nella migliore tradizione Endurance.
Il programma della manifestazione – sfilata delle GT per le vie cittadine
Il programma della prima competizione ufficiale sul rinnovato circuito pergusino, prevede una “6 Ore” il sabato 10 (con le vetture che tagliato il traguardo andranno in parco chiuso), e ripartenza domenica 11 per altre sei ore di gara, al termine delle quali verrà assegnata la 21° Coppa Florio. Le case rappresentate attraverso team privati, sono Ferrari (488 GT3), Audi (R8 GT3), Lamborghini (Huracan GT3), Mercedes SLS GT3), Porsche (991 GT3). Fra le Turismo TCR Audi (A3), Volkswagen (Golf), Seat (Leon), Honda (Civic).
Le vetture GT saranno inoltre protagoniste alla vigilia di una sfilata per le vie di Enna, percorrendo su strada i 15 km. che separano la pista dal centro cittadino. Qui per gli appassionati sarà possibile ammirare da vicino le vetture, fotografarle e raccogliere gli autografi dei piloti. Di contorno alle due frazioni della competizione principale, il programma verrà completato con altre corse attualmente in via di definizione.
La gara di Pergusa, fortemente voluta dal Ceo di Creventic Ivo Breukers è stata inserita in calendario con accordo pluriennale ed in sostituzione con la prova inizialmente prevista ad Imola (a cusa delle “continue modifiche del calendario all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari e le elevate restrizioni al rumore” si legge nel comunicato ufficiale diffuso da Creventic). Creventic -è spiegato nello stesso comunicato – “ha siglato un accordo con “Chico” Paladino Florio per l’uso della denominazione Coppa Florio”
La storia della Coppa Florio
La denominazione “Coppa Florio” comparve per la prima volta nel 1905 (4 settembre) quando Vincenzo Florio decise di mettere in palio il Trofeo e premi per la gara “Coppa Brescia” che si disputava dal 1900. La “Coppa Florio” arrivò in Sicilia solo nel 1909, dopo essersi svolta anche nel 1907 – non venne organizzata invece nel 1906 – nella città lombarda (dove fece ritorno estemporaneamente nel 1921), ed a Bologna (1908).
Dal 1914 teatro di gara fu il “Grande Circuito delle Madonie” (148,823 km) e poi dal ‘22 al ‘29 quando concluse l’era pionieristica andò in scena sul “Medio Circuito delle Madonie” (108 km). Poi caddè nel dimenticatoio sino al 1974 quando l’AC Palermo – sotto la Presidenza dell’Avv. Nino Sansone – riprese la tradizione e spostò la gara all’autodromo ennese con validità prima per l’Europeo GT (1974, successo di John Fitzpatrick su Porsche), poi per il Mondiale Marche (75, vinsero Merzario-Mass con l’Alfa Romeo 33Tt12), divenuto Mondiale Sport nei due anni successivi (affermazioni di Mass-Stommellen su Porsche 936 e di nuovo Arturo Merzario con l’A.R. 33SC12).
Quindi Europeo Sport (‘78, Gimax-Francia su Osella PA6 Bmw), di nuovo Mondiale Marche (‘79, con l’inedita accoppiata Lella Lombardi-Enrico Grimaldi che divisero il volante dell’Osella PA7-Bmw), poi Italiano Velocità (1980, “Amphicar” Osella PA7), e ultima gara nel 1981 valida per il Mondiale Endurance (si imposero Edwards-De Villota con la Lola T600-Ford Cosworth)
Il primato di Peugeot alla Coppa Florio
Vincenzo Florio a suo tempo mise in palio un premio di 50.000 lire per il costruttore che avrebbe vinto più volte nelle prime sette edizioni. Queste si svolsero fra il 1905 ed il 1924, ma il premio venne assegnato a Peugeot grazie alla sua seconda vittoria ottenuta però nel 1925 di nuovo con Andrè Boillot (che si era già imposto nel ’22), stavolta nell’ambito della Targa Florio sempre con la 174S. Peugeot peraltro ha vinto le tre grandi corse del mondo: Targa Florio (1919), Indianapolis (1913-1916-1919), e 24 Ore di Le Mans (’92-’93-2009)
Il colpo grosso del Consorzio Ente Autodromo Pergusa
Il Presidente del Consorzio Ente Autodromo Pergusa, Mario Sgrò, non nasconde la propria gioia. “Eravamo e siamo determinati a ridare corpo alla Stagione Motoristica Ennese così come l’hanno conosciuta ed apprezzata gli appassionati in passato e grazie alla quale l’Autodromo ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo di Pergusa e dell’intero comprensorio ennese. Favorendo le attività turistiche ricettive, con il notevole afflusso di spettatori (ricordiamo le 30mila e oltre presenze stabili per il Gran Premio del Mediterraneo per esempio), e la conseguente promozione del territorio attraverso l’attenzione dei media e delle televisioni in particolare. Purtroppo, e nonostante gli investimenti già effettuati e quelli in corso di svolgimento non è stato ancora possibile essere inseriti nuovamente nei calendari del Campionati Italiani promossi da AciSport. Ma siamo certi che essi torneranno nel 2021.
Perchè non c’è più nessun motivo per escludere Pergusa. Nell’attesa abbiamo avviato un intensa attività di contatto con organizzatori e promotori di serie internazionali. Stiamo lavorando per un calendario 2021 ricco di appuntamenti. Già quest’anno avremmo dovuto ospitare l’Euroformula Open – oltra alla prova di tricolore Smart – ma in extremis l’organizzatore, costretto ad annullare le date del primo semestre, ha dovuto rivedere il calendario optando per trasferimenti brevi da un circuito all’altro. Li avremo il prossimo anno. Però ci siamo rifatti abbondamente essendoci ritrovati nelle condizioni di poter ospitare la prova della “24 Ore Series”, il cui promotore ha deciso di denominare “Coppa Florio” la gara, riportando così in vita una storica e prestigiosa denominazione. Che proprio a Pergusa ha vissuto edizioni importanti. La storia insomma si ripete. A causa dell’emergenza Covid19 purtroppo, anche la nostra programmazione come ovvio, ne ha risentito e per questa stagione l’unica competizione sarà questa, ma serve a rompere il ghiaccio”.
“Nel contempo – prosegue Sgrò – abbiamo ospitato raduni Ferrari e Porsche, vi sono stati i Track Day che comunque hanno riportato in pista gli appassionati. Lo scorso fine settimana abbiamo ospitato il Rally Italia Talent, ed abbiamo continuato incessantemente la nostra attività di noleggio ad aziende ed imprese che effettuano o fanno effettuare test e prove di supercar e di auto in genere. Insomma non siamo stati con le mani in mano. A parte la quotidiana attività del Centro Prove Pirelli e le giornate di addestramento guida veloce, oggetto di convenzione con la Regione Sicilia e la Legione dei Carabinieri. Non dimenticando che l’impianto è un polmone al servizio del comprensorio, abbiamo assicurato la fruibilità ai cittadini per attività di svago, ricreative e sportive. Se qualcuno osserverà che si poteva fare di più… io rispondo che più di quello che abbiamo fatto invece non era umanamente possibile. Oltre ai grattacapi per i disastri ereditati, dobbiamo fare i conti con il nostro bilancio e con le azioni di risanamento in atto, per azzerare il disavanzo di gestioni precedenti. Ci vuole pazienza e determinazione. Pergusa tornerà a volare alto. Se così non dovesse essere, io per primo non avrei ragione di stare quì. Lavoro per l’Autodromo a tempo pieno. Con il conforto e l’appoggio incondizionato del Consiglio di Amministrazione e degli Enti soci proprietari delle strutture. Il Comune di Enna, in particolare, con il Sindaco Maurizio Dipietro in testa, la Giunta e l’intero Consiglio Comunale, con non poche difficoltà, hanno contribuito alla ristrutturazione di strutture ed impianti, tutti compatti nel sostenere il rilancio dell’Autodromo. Continua il processo di coinvolgimento di partner e di aziende private, che oltre al progetto di rilancio ed ampliamento delle attività, ci vede tutti impegnati ad avvicinare Pergusa all’Europa.
La “Di Martino Cup”
“La 6 ore di sabato, denominata “ Di Martino Cup “ , sarà il primo dei tanti appuntamenti rivolti a chi crede nel futuro del nostro impianto. Approfitto dell’ospitalità di Sicilia Motori per ringraziare figure istituzionali come l’On. Luisa Lantieri che con i suoi interventi di “ sponsorizzazione riesce a trasmettere positività ed ottimismo all’Ars in merito al futuro di Pergusa, garantendone impegno e sforzi, meritevoli di apporti e fiducia dell’intera aula. Oltre alle istituzioni ho la fortuna di poter contare su un pur ristretto numero di amici mieie e dell’autodromo che hanno messo le loro relazioni ed i loro rapporti a disposizione di Pergusa. Non facendo torto agli altri , fra questi mi piace citare e ringraziare in questa occasione Roman Henry Clarke, Massimo Lippi ed in particolare Michele Merendino, grazie al quale siamo riusciti a relazionare con organizzazioni internazionali importanti attuali, di cui la nostra realtà, da tempo fuori giro, non era più in contatto” .