Il resoconto della 2° prova di velocità – Gara 1

L’autodromo Concordia ha ospitato la seconda prova del campionato regionale velocità. Un tracciato insidioso e tecnico quello di Favara, con repentini cambi di direzione e uno scollinamento da brividi in corrispondenza della prima staccata.

Vi raccontiamo come sono andate le gare della mattina, che -nonostante la pioggia abbondante della notte- si sono svolte su asfalto completamente asciutto.

I primi a scendere in pista -come di consueto- sono stati i piloti del trofeo Monster Cup. Con l’esperto Giovanni Mancuso assente, la vittoria é stata appannaggio del giovane Ludovico Papale. Buona ma sfortunata la gara del palermitano Matteo Costa, che dopo aver insidiato e “marcato” stretto Papale, é stato costretto ad abbandonare la gara a causa di un guasto tecnico. Del suo ritiro hanno approfittato Gianluca Tranchina (per la prima volta in sella a una ducati Monster) e Betto Giammarresi. Sottotono la prestazione di Venerando Caruso, solo quarto al traguardo.

Alle 12 sono scesi in pista i piloti della classe 600 rookie. La gara ha visto un interessante duello tra Fabio Di Lorenzo e Umberto Marullo, che nella prima tappa si erano alternati sul gradino più alto del podio. Il palermitano Di Lorenzo – che dopo una brutta partenza  in cui era scivolato al terzo posto- é passato al comando al quinto giro, rimandoci fino alla fine della gara. Inutili sono stati i tentativi di sorpasso di Marullo , che è arrivato secondo davanti a Giuseppe Lo Monaco.

I piloti delle categorie mille rookie, amatori ed Expert sono stati schierati in un’unica ricca griglia. Il velocissimo Filippo Marino é stato vincitore indiscusso: ha infatti dominato la gara fin dal primo giro, vincendo con ampio margine sul resto del gruppo. Alle sue spalle, Francesco Bigione si è mantenuto secondo fino al penultimo giro , quando è scivolato lasciando spazio al veterano Salvatore Migliazzo e a Giuseppe Di Giacomo. Carmelo Rizza si é imposto nella amatori, di cui ora é leader indiscusso con 3 vittorie su 3 gare disputate. A completare il podio della amatori è stato Vito Saladino, alla sua prima gara nel regionale. Per quanto riguarda la mille rookie, Cristian Bambaci si è imposto su Fabio Saya e Luca La Rosa.

Infine, prima della pausa pranzo sono entrati in pista I piloti della 600 amatori ed expert. Queste ultime sono state le categorie più combattute e hanno offerto spettacolo al pubblico.

Antonio Vallone ha letteralmente dominato la gara e la sua leadership non è mai stata insidiata. Alle sue spalle I piloti Pollerone, Smedile, Giudice e Insalaco hanno dato vita a un’entusiasmante battaglia. Smedile e Pollerone nella seconda metà di gara si sono defilati andando a occupare nell’ordine le restanti posizioni del podio. Quarto Vincenzo Giudice con una moto “nuova” e quinto il giovane Alberto Insalaco, che rispetto alla prestazione delle prove è stato un po’ sottotono.

Infine, nella categoria amatori Tony Bonomo ha portato a casa una bella vittoria su Aleandro Bigione e su Danilo Firrincelli. Quest’ultimo, alla prima gara con le 600, l’ha spuntata -dopo un’interessante lotta- su Massimiliano Li Vigni. A battagliare per il podio c’erano anche  Alessio Randazzo e Alessandro Di Lorenzo, che però non sono riusciti a concludere la gara.

 

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